Ti ricordi quella sera sotto casa mia?
Io sì,mi ricordo tutte le parole, i gesti fatti da noi due. Ricordo il tuo respiro sopra la mia testa, e ricordo anche la mia timidezza accentuata più di ogni altra volta, ma ricordo anche la felicità nei miei occhi. Te ne stavi lì davanti a me, e attendevi una mia parola, e poi cel’ho fatta, tel’ho detto, e ho fatto come per andarmene via, ma tu mi hai trattenuta, e come in un film mi hai preso il polso, con dolcezza e mi hai attirata a te, e mi sono persa nel calore di quell’abbraccio. Poi mi hai chiesto un bacio, niente di più,e così è stato:un bacio dolce, tenero,e pieno di gioia. E prima di andare via altri tre baci, e leggeri sussuri, al mio orecchio, per rassicurarmi, e per farmi sentire speciale, ma soprattutto tua!! Non sei stato scontroso, nè spudorato come con le altre, mi hai trattata come una bambola di porcellana, come non mai, e ora che sono qui ad ascoltare la radio te lo vorrei dire a voce, ma non posso, perchè dopo quella sera tutto è cambiato, non mi hai più parlato, mi manchi e ti vorrei come quella sera, sotto la terrazza della mia cucina, con il lampione che con la sua luce ci ha illuminati per metà…