oggi tornavo a casa a piedi.erano le 13 e dieci circa…i ragazzi stavano uscendo dalle scuole, e io ero uscita 1 ora prima…ma non sono andata a casa…dalle 12 alle 13 sono stata agli “orti”…1 posto dove la mattina ci sono tutti i segaroli…e tra loro c’era il mio fede…l’angelo ke mi ha fatto volare e poi mi ha risbattuto subito a terra…lui 18 anni, io 14.la nostra è 1 storia troppo lunga e complicata da raccontare, e quindi la tralascio…va be…appena arrivata ho salutato alcune amiche “dark”diciamo…e l’ho visto…seduto con 3 suoi amici affianco al tavolo delle mie amiche…ci siamo fissati x qualche secondo e poi x paura ke quello sguardo facesse trasparire quanto stavo male ho distolto lo sguardo e me ne sono andata al bar…questione di attimi, forse secondi e mi si mette dietro incastrandosi tra le mie braccia…1 saluto, 2 baci sulla guancia, e qualche stupida domanda, e in 1 attimo raffiorano 1 ad 1 tutti i ricordi e si mettono precisi al loro posto dove fanno + male…usciamo insieme dal bar e ci dirigiamo verso i suoi amici…qualche saluto.e quelle cose si dicono + x educazione ke xkè si pensano.dopotutto mi hanno insegnato ad essere educata e non ha vivere il dolore…quello lo sto imparando da sola, crescendo…io so ke è la vita oltre a noi stessi,è la vera insegnante…ma cmq, parlando del + e del -,si sono fatte le 13 ed era ora di tornare a casa…abitiamo abbastanza vicino e anche vicini alle scuole…abbiamo parlato ancora mentre tornavamo a casa…stando attenta ad allontanare le parole piene di quel dolore ke lui mi ha procurato e non sa…è 1 tipo ingenuo e x questo ancora + dolce…lui non sa ke non è solo bene il mio…non sa ke in quei baci c’era l’amore e ci sarebbe ancora…forse, se ci sarà 1 nuovo bacio nel futuro, troverà + forte di prima quell’amore sulla punta delle labbra… dopo esserci salutati nuovamente io ho continuato a camminare da sola verso casa mia, 1 po’ + lontana…il sole era alto e caldo…non c’era 1 nuvola ed il cielo era di quell’azzurro vivo ke si vede raramente ad ottobre…il mio sorriso era spontaneo e splendido come quel sole…ed i miei occhi avevano quella luce ke si vede raramente in 1 periodo di tanto dolore…l’iPOD, attraverso le cuffie mi madava le traccie più piene di carica positiva.e allegria, e spensieratezza e FELICITà…x 1 volta, da quando io e lui “avevamo” deciso di non frequentarci +,(e lo metto tra virgolette xkè decise da solo e io accettai senza mostrare troppa delusione),il suo pensiero fu leggero e sereno come quel cielo, accompagnato da 1 sorriso e da note allegre e non malinconiche e tristi come fino all’ora…e fu 1 senso di felicità e non di tristezza…e fu come aver scoperto 1 altra faccia di quei ricordi…so ke questo senso di felicità legata al suo ricordo non durerà troppo, ma è stato proprio ciò ke avevo scritto come risposta, ieri,ad 1 dedica a farmi sentire così oggi…e io spero solo di riuscire a risentirmi così,presto, e spero solo di riuscire a trovare quella felicità ke ho trovato oggi in quel ricordo ke mi aveva fatto sempre soffrire…grazie a ki avrà avuto la pazienza di leggere questa dedica e a ki risponderà…BACIONI A TUTTE/I…
