nessuno è capace di dimenticarti, ancora oggi, tutti,ripensando a qll che è successo sn avvolti nel dolore..
qll k è successo nn doveva proprio accadere, tu nn te lo meritavi, tu una persona fantastica, la persona+buona a qst mondo, tu cn il sorriso sempre sulle labbra ma soprattutto un grande campione, quell’ala destra che tutti vorrebbero e perfino dio l’ha voluto nell asua squadra perchè la sua squadra nn poteva essere chiamata tale.. qst frase la lesse tua sorella al tuo funerale..
nn lo vedremo+giocare, rincorrere il suo migliore amico, il pallone, con le sue maglie, la maglia rossa e bianca del soave cn cui ha giocato fino all’anno scorso e qll del sommacampagna dv aveva iniziato il campionato.
ttt accadde il 21 ottobre 2004, qnd dario, sl18anni,prese il suo motorino e si diresse verso il lavoro, aveva appena pranzato cn i suoi genitori, ma nn sapeva k qll sarebbe stata l’ultima volta k li avrebbe visti.
per la prima volta, dario è stato tradito dalla strada, lui ci ha lasciato in un secondo a causa di un incidente, una distrazione d m***a!!
in paradiso gioca, gioca fino a qnd avrai male alle gambe e, vinci vinci tanto, vinci per tutto qll che nn hai potuto vincere qua, perchè questa vita d m***a nn te l’ha permesso!!
nn t conoscevo bn ma mi sn sentita d scrivere qst piccola lettera perchè nn t voglio dimenticare, t ricorderò cm faranno tutti, sempre con quel tuo bellissimo sorriso stampato in faccia.. un abbraccio forte