Io e te. Il tramonto. Gli scogli. Il mare. I gabbiani che stridono. La luce morente del sole che ci illumina timidamente…
-Ti amo-
Le tue parole. Il mio abbraccio. Il nostro bacio. E poi via, sulla tua moto, veloci come il vento…
Io e te. La pioggia. Il freddo pungente. Le mie lacrime. Le tue carezze. I tuoi baci per tranquillizzarmi.
-Prometti che non permetteremo a nessuno di intromettersi nella nostra storia-
-Te lo prometto, amore mio-
-Mai nessuno?-
-Mai nessuno-
Le nostre parole. I nostri baci. La nostra promessa. E poi via, sotto la pioggia, di nuovo sulla tua moto, lontani da quel mondo pieno di ingiustizie…
Io e te. Il 10 agosto. Le stelle cadenti.
-Guarda, eccone una!-
-No, quella non è una stella-
-Come no! E allora cos’è?-
-Quella sei tu-
Le mie lacrime. I tuoi baci per asciugarmele.
-Non voglio perderti, pikkolina. Mai-
-Cadesse ora il mondo, amore mio, non ci divideremo mai-
-Ti amo-
-Ti amo anch’io-
Il nostro interminabile bacio. I nostri abbracci. E poi, siamo tornati di nuovo alla realtà…
Io e te. Il 15 ottobre. La musica che impazza. Dodo che insiste per andare a fare un giro in moto da qualche parte.
-Piccola, con chi monti?-
-Vado con Vale che stasera ha due caschi-
-Ok…ti amo-
Bacio…
-Ti amo anch’io-
Le moto che partono veloci, arriviamo allo STOP…il botto è fortissimo…Matteo cade sul parabrezza della macchina…ci sono vetri ovunque…
-MATTEOOOO!!!!-
mi avvicino…il tuo piccolo cuore batte ancora…Vale chiama l’ambulanza…10 minuti di attesa…arrivano…la corsa in ospedale…io al tuo fianco che ti stringo la mano…poi arriviamo…tu, d’urgenza in sala operatoria…e poi, non so quante ore dopo, io che mi sveglio accanto a Dodo che piange…
-Dodo cos’ha detto il dottore? Come sta? è vivo? Dov’è?-
-Ila, Matteo è morto…-
Il mio urlo disumano, il mio cadere in ginocchio con le mani nei capelli, le mie grida che attirano l’attenzione di tutti quelli che passano…e non capiscono il dolore che si può provare…
Io. 2 mesi e mezzo dopo. Sola. Senza te. Sola, con i nostri ricordi.
