era una giornata d’estate con D. sulla spiaggia, ad osservare il tramonto, come potevo dirgli addio perchè amavo un altra? ma non avrei voluto farla soffrire, e che i suoi occhi si riempissero di lacrime… ma dovevo dirglielo altrimenti l’avrei illusa… ad un tratto mi arzai di scatto, mi aspettava a qualche passo più in la, era arrivato il momento, ma lei aveva già capito tutto, era troppo triste x nascondermelo, mentre una lacrima li sorcò il viso: ” non ti amo più” furono parole di ghiaccio x lei! scappò via e mi lasciò un rimpianto molto triste, ad un tratto dalla strada una frenata improvvisa, e una voce invocò il mio nome. immaginai il peggio, corsi subito verso la strada, era colpa mia, l’avevo uccisa, provai a chiamarla, aprì gli occhi, e mi disse “TI AMO”e poi li chiuse per non aprirli mai +, la strinsi a me macchiandomi di sangue, e solo in quel momento capì che era solo lei che amavo, ma me ne accorsi quando lei mi aveva lasciato per sempre.
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mamma mia è tristissima questa storia…ti sono vicina anche se nn ti conosco..va semper così ti accorgi che le persone sono importanti solo quando le hai perse..ciao un abbraccio sara
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