Non è sempre detto. Quando la vita solitaria è una scelta dettata dal desiderio di meditare e trarre utili conlusioni allora essa è fonte di arricchimento interiore; quando, invece, la tua casa è vuota perché sei solo la cosa è ben diversa…

Anche quando la solitudine ci viene “imposta” se si è saggi si è spinti verso la meditazione, verso la riflessione, solo così possiamo dimostrare di avere forza e amore verso noi stessi sfruttando quei momenti di solitudine per crescere ed elevarci spiritualmente, anzi è proprio in quei momenti di solitudine non voluta che daremmo prova a noi stessi di amarci perchè nonostante le avversità della vita penseremmo a curare e a far crescere la nostra anima, non abbattendola e ferendola (accade più di quel che si possa pensare…) rendendola preda di facili egoismi.