vago senza meta e mi appassiono
meta senza luce e mi consolo
sigarette solitarie mi mantengono smarrito
memore e colpevole di un disagio indefinito

vago senza meta e me ne vanto
penso sempre a lei, il mio rimpianto
birre disperate e fastidio persistente
invade tutto il mio universo, corpo e mente

vago senza meta e senza storie
mi tornano i brividi di limpide memorie
e nella solitudine di questo vecchio nostro posto
ripenso a quando lì ci amavamo di nascosto

vago senza meta e senza tempo
si avvicina un cane, muove la coda e son contento
induriti dal freddo e dall’ipocrisia
non facciamo niente e ci teniamo compagnia

vago senza meta ma vago con il cuore
grande, generoso e pieno di dolore
intenso e struggente mi lascia senza fiato
e mantengo la promessa che ti avrei per sempre amato…