Sei affascinante come la luna.
La luna risplende nel cielo
immobile e silenziosa.
Così tu spesso non parli
e lasci che sia il tuo viso
a brillare di una luce dolce…
Somigli ad un bosco incontaminato.
I tuoi occhi sono come cristalli d’acqua.
Io credo che i tuoi pensieri
appartengano ad un altro universo.
Il tuo cuore deve somigliare
ad un immenso castello
ed io vorrei penetrarvi
nella sera di una tua confidenza…
Potresti fidarti;
attraverserei le stanze della tua anima
come se fossero luoghi di angeli.
Non aprirei alcuno scrigno dei tuoi segreti
senza che sia tu a mostrarmelo.
Angelo silenzioso,
lascia che io sia parte dei tuoi silenzi:
posso sostenerne la profondità.
Angelo pensieroso,
lascia che io sia parte dei tuoi pensieri:
resteranno un tacito accordo tra noi,
una segreta intesa nota a noi soltanto.
Angelo mio,
lascia che io sia l’uomo
che tu devi custodire su questa terra:
il mio cuore desidera essere
confidente del tuo cuore
e la mia anima
amante della tua anima…
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Questa poesia era anche un modo per elogiare le ragazze timide: spesso sono le più sensibili e profonde, in una parola le più DONNE.
Un abbraccio,
Fabry
Bellissima.. complimenti davvero… io sono una ragazza timida, ma sto pensando come sconfiggere la mia timidezza…
Ciao bimba,
ti ringrazio per i complimenti!
Io penso che la timidezza abbia due componenti: la riservatezza e una certa paura del giudizio degli altri.
La riservatezza è una cosa molto buona che molte persone apprezzano.
La paura del giudizio degli altri, invece, è una cosa negativa in quanto ci blocca e ci impedisce di essere noi stessi.
Anch’io mi sto impegnando per superare la mia paura di essere giudicato.
E mi sta aiutando moltissimo questo metodo: quando ho paura di una persona o di una situazione, immagino la cosa peggiore che potrebbe succedere…se si tratta di parlare con una persona, per esempio, la cosa peggiore potrebbe essere che non so cosa dire o che faccio una figuraccia di fronte a lei – tipo balbettare o inciampare…
Quasi sempre, dopo alcuni secondi o minuti, sento che le cose non andranno male come temo e mi sento in grado di affrontare la persona e la situazione.
Forse ti sembrerà un metodo strano: considera che finchè abbiamo paura di qualcosa di indefinito, la paura aumenta perchè non sappiamo cosa attenderci, potrebbe anche essere un trauma o una catastrofe! Quando invece immaginiamo concretamente ciò di cui abbiamo paura, possiamo valutarlo con la nostra ragione e spesso ci rendiamo conto che non è una paura realistica.
Un abbraccio forte,
Fabry
E, come dice la mia poesia, già da ora “sei affascinante come la luna” 😉
Proverò… grazie per quelle splendide frasi finali..
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