Amore, un’altra sera è giunta,
un’altra sera è calata
sopra la mia solitudine.
Mi chiedo se tu ci sei.
Ho incontrato molti innamorati, oggi,
lungo la strada.
Li ho visti baciarsi
ed accendersi come lampade nella notte.
Ed ho ricordato che nessuna lampada
arde per me.
Mi chiedo se tu ci sei, amore.
Ti sento distante
come il sogno lo è dal dolore.
Ti sento assente
come la parola lo è nel silenzio.
Ho trascorso tutta la mia vita
senza vedere la luce
dell’amore di una donna,
senza riscaldarmi alla sua fiamma.
Ed ora mi chiedo
se mai verrà quel giorno
o se non vi sia una condanna
celata nella mia esistenza.
Io conosco che ci sei, amore;
conosco che un giorno i tuoi occhi
illuminerannoanche le mie notti.
Ma ora, lascia che io
mi chieda se ci sei,
lascia che io pianga
perchè come una pioggia
la solitudine scivoli via dalla mia anima triste.
5 risposte
ciao fabry, come stai? da quanto… sempre piu bravo nelle poesie…
Ciao Bimba!
Sto bene, grazie. Da circa un mese mi è rimonciata l’università di psicologia. Questa è la prima posia che scrivo da circa un mese e mezzo.
Tu come stai?
tt bn.. comunque sei davvero bravo nelle poesie, complimenti! baci;)
splendida… bellissime parole… bravo.
Mi rispecchio nei tuoi splendidi versi…
Sei molto bravo
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