Da Silenziosa per anonimo

PAROLE…

Parole, parole vuote.
Si infrangono sulle pareti,
riecheggiano nelle stanze desolate,
rimbombano nel silenzio della solitudine.

Sono come alcol
che dona un senso di leggerezza
per un fatidico e sporadico momento,
ma che poi trascina ancora di più
nella desolante e opprimente realtà.

Avvolgono il cuore in una morsa dolorosamente dolce,
sono infide come l’abbraccio di un serpente
che stringe la preda fra le sue spire
e la stritola senza darle il tempo di accorgersene.

Sono taglienti come la lama affilata di un coltello,
i tagli e le ferite che causa sembrano superficiali
ma il tempo le aggrava pian piano
aiutando la morte a giungere lenta e infida
come il peggiore dei ladri.

Parole capaci di rubare i sogni,
di infrangere le speranze,
di estirpare ogni traccia di felicità.

Parole che al loro passaggio
lasciano solamente lacrime amare
a testimoniare il dolore che provocano…

Parole, parole vuote.

2 risposte

Immagine mittente anonimo
Da Anonimo

bellissima poesia. Anche a me resta solo il vuoto

Immagine mittente anonimo
Da Gattona

Il vuoto e il silenzio, in alcuni momenti, sono come la brezza d’estate che aleggia nell’anima per portare sollievo.

Scrivi la tua risposta

Prima di inserire il messaggio leggi le nostre linee guida per contribuire nel mantenere questa community accogliente per tutti.

Torna in alto