il più bello dei mari
è quello ke nn navigammo…
il più bello dei nostri figli
nn è ancora cresciuto
il più bello dei nostri giorni
nn lo abbiamo ancora vissuto
e quello k vorrei dirti di più bello
ancora nn te l’ho detto
NAZIM HIKMET
il più bello dei mari
è quello ke nn navigammo…
il più bello dei nostri figli
nn è ancora cresciuto
il più bello dei nostri giorni
nn lo abbiamo ancora vissuto
e quello k vorrei dirti di più bello
ancora nn te l’ho detto
NAZIM HIKMET
ogni notte l’uomo sale su un palcoscenico immaginario e nel suo teatro diventa spettatore, attore, regista, scenografo di se stesso: L’UOMO STA SOGNANDO…