Ho guardato il cielo stanotte e non era più lo stesso le stelle erano spente come il mio cuore. Niente era più bello, più luminoso di come quando tu eri qui accanto a me. E tra una sigaretta, un bacio e tante parole, tu eri qui e non c’era niente...
Elogio alle tue candele di cannella. Apri la porta. Le goccie, mi strisciano il viso. Lacrimo. Il violino non lo suoni.Non più.L’arpa Penelope mia è vergine, tocca,toccala. Nuvole di fumo, imbastisci per cena. Polmoni veraci. Labbra tue, grosse carrube di Sicilia, rugose segnate dal Sole. Dove stanno guardando i tuoi...
Ogni tanto scompari. Tra i miei sogni e la vita ti nascondi dispettosa. Sono i momenti che non sento niente e guardo il mondo che corre intorno a me e me ne chiedo il senso. E mi perdo a cercarti però mi accorgo sempre dove ti nascondi. Sei la solita...
Forse è la notte che mi dà da bere Forse è la vita che chiede di essere dissetata, ma questa sera Dio mi chiama davanti e mi chiede su quali acque ho intenzioni di traghettare e con quale imbarcazione mi ci voglio avventurare. Forse chiede troppo. Forse la mia testa...
Sono qui, immerso nei miei più bui e profondi pensieri quando all’improvviso senza un avviso arrivi tu, mi colpisci dritto dritto al cuore senza aspettare e senza far fumore e mi punisci per i miei sbagli che io non ricordo di aver fatto ma per amor tuo ne prendo atto....
È tempo di ricominciare di lasciarsi andare di non pensare di far finta che nulla possa capitare. Parlarti abbracciarti ridere e scherzare stringerti a me fino a soffocare. Abbandonarmi aver fiducia che non farai mai male e poi seguirti chiamarti assecondare non lasciarmi fare. Vorrei tornare stare con te suoni...
Noi, figli di nessuno, maledetti in terra, esuli del cielo, dal cuore troppo debole per resistere, dal cuore troppo indegno per ricevere, che possono solo sperare di morire con dignità: unica cosa che sanno fare stanchi della vita ma costretti a vivere in un mondo che nemmeno li vuole tra...
L’Orizzonte
Non posso fermare il volo di un gabbiano se non spezzando le sue ali… non posso impedire al mare di lambire le rive cancellando le impronte ne posso impedire al vento di disperdere i segni di ciò che fu piantato. Posso però prendere il largo e seguire la rotta...