vaniglia.
che ne e stato del candore della tua pelle, assolta da una delicata armonia di profumi che rapivano la mente.
ricordi rapiti dal tempo, carezze frugate dal nulla, sguardi e lacrime che sapevano di vita come mai avuta.
stupido il destino che ci allontana sempre piu’, dal tuo risveglio al mio declino.
sei l’audacia mai avuta, la malinconia di chi ti a veramente amata senza chiedere niente.
ancor oggi io non capisco!!!!!