Un turbinio di pensieri mi affolla la mente e l?illusione di non stare più pensando è ormai svanita definitivamente nell?aria come un profumo spazzato via dal vento. Pensieri tristi, allegri, pensieri impensabili si rincorrono, descrivono dei cerchi, svaniscono per poi riemergere e sembra che non siano mai andati via. Mi accompagnano ogni giorno, come fedeli compagni di viaggio, come devoti servitori al cospetto della loro regina, la mia anima, che tenta disperatamente di liberarsene, ci prova più e più volte eppure non riesce quasi a farne a meno, ormai le sono quasi indispensabili, sono parte della sua stessa essenza o forse sono proprio la sua essenza, la sua linfa vitale, la fonte generatrice di quella energia che le attraversa il corpo, che consente al cuore di vibrare e battere ancora, ancora e ancora una volta.
Sono l?aria che respiro, il cibo di cui mi nutro, sono nell?affetto incondizionato che provo per le persone che mi sono state messe accanto e in quello che ricevo da loro. Sono musica che si espande nell?aria e silenzio intenso, sono nel calore di un sorriso incontrato per caso tra milioni di persone, sono nelle parole che sento, leggo, pronuncio ogni giorno. Sono nelle cose che percepisco, che mi investono in pieno petto come un uragano e mi attraversano l?anima.
I pensieri sono tutto e niente, sono indispensabili e inutili, sono tormento profondo e pace perpetua, sono polvere di stelle e fuoco spento, sono sogni ad occhi aperti e incubi da cui è difficile destarsi.
Cosa sono infine i pensieri?!.. sono come fantasmi che aleggiano nell?aria, volteggiano tra di noi, percorrono i nostri stessi sentieri, seguono le orme lasciate dai nostri passi. Nessuno li vede, ma ognuno li percepisce, ne avverte la presenza costante, sono in definitiva la sostanza delle nostre anime. Sono simili ai ricordi i pensieri e per certi versi opposti a loro, è come se si ricomprendessero reciprocamente l?uno nell?altro: nei ricordi vi sono i pensieri, le emozioni e sensazioni, gli istanti vissuti nel passato e che al passato appartengono. Nei pensieri invece vi sono i sogni del futuro, le gioie del presente, le sensazioni nuove, fresche appena vissute, ma non ancora svanite e al tempo stesso vi sono i ricordi, che non ci abbandonano, che ci portiamo dietro come tatuaggi indelebili. Ogni cm di pelle è vivo, ogni cm ha la sua storia da raccontare, intrisa di dolore o pura gioia, ogni cm di pelle trasuda malinconia, nostalgia di attimi perduti, di istanti trascorsi che non torneranno, ma che rivivranno ogni qualvolta la mente, vagando, si fermerà proprio lì, in quel punto imprecisato, sconosciuto agli altri, ma familiare e nitido ai nostri occhi e allora i nostri pensieri indugeranno, il tempo si fermerà e saranno i ricordi a scandire gli attimi e la rappresentazione avrà luogo. Il nostro corpo prenderà parte alla prima, ma la nostra anima reciterà ogni qualvolta le si chiederà da farlo..
8 risposte Pagina 2 di 2
Ciao Marco,
ancora infatti mi sembra incredibile che tu possa capirmi così bene quando niente conosciamo l?uno dell?altra se non le nostre parole, ma sono felice delle nostre chiacchierate e di ciò che mi trasmettono, chissà forse un giorno ci saremmo incontrati lo stesso, chi può dirlo, a volte succedono cose così strane, per esempio tempo fa ho perso un libro in università e tra milioni di studenti l?ha trovato proprio una compagna di classe di una mia amica, una vera sorpresa.. tuttavia è impossibile dire se tra milioni di persone avremmo saputo riconoscere lo sguardo dell?altro.. una cosa soltanto so: le nostre anime sono simili sotto molti aspetti, loro di certo si sarebbero riconosciute.. stavolta però devo deluderti le parole che hai riportato, scritte da te qualche tempo fa, mi suonano lontane, avvolte da una fitta nebbia di mistero, per quanto mi sforzi non riesco a comprenderle fino in fondo forse perché nonostante il cammino percorso sia lo stesso tu sei parecchi passi avanti rispetto a me che procedo ancora a fatica ignara di quello che mi circonda, di quello che sto cercando, di quello che voglio e soprattutto ancora non ho trovato la chiave di lettura dei miei pensieri.. sono ancora lontana dalla meta quando invece vorrei già aver raggiunto l?equilibrio di cui mi parli.. sai nemmeno io vorrei tornare indietro e se potessi farlo lo farei unicamente per vivere qualcosa che rimpiango di non aver vissuto, per il resto sono contenta della vita di adesso.. aver spiccato il volo, aver abbandonato il nido per qualcosa di ignoto, di nuovo, mi è davvero servito.. sono molto cambiata negli ultimi due anni, sono cresciuta, sto ritrovando me stessa, quella parte di me che avevo smarrito per strada, ho imparato delle cose, altre devo ancora capirle, ma di certo so che la vita di prima non la rivorrei e ciò basta a rendermi felice.. vivere da sola, lontano da casa mi ha reso una persona diversa, migliore credo e mi ha fatto scoprire delle cose di me che non conoscevo.. tuttavia ancora non ho trovato l?equilibrio tanto a lungo cercato, non ho raggiunto quella dimensione che tutto rende possibile.. sono fiduciosa, vorrei solo sapere che la strada non è tanto lunga e che dietro l?angolo c?è l?infinito ad attendermi, questo mi basterebbe.. adesso più che mai ho bisogno di certezze che nessuno può darmi..
A volte mi chiedo il senso, il perché dell?esistenza delle anime come le nostre.. poi da sola trovo la risposta e mi dico che preferisco mille volte soffrire e sopportare questo vuoto dentro piuttosto che vivere senza la capacità di emozionarmi per le piccole cose che spesso riempiono quel vuoto..
Una cosa di ciò che hai scritto mi spaventa? ?Sai quando son uscito davvero?Quando ho preso coscienza fino in fondo della solitudine estrema a cui quegli orizzonti fatati ti costringono.. quando più che la loro bellezza son riuscito a scorgere la loro spaventosa tenebra..?.. così scrivi e ciò mi porta a pensare che tu abbia abbandonato i tuoi sogni, con beneficio sicuramente, ma ti sei comunque privato di una parte di te per arrivare dove sei adesso.. devo farlo anche io quindi? Non credo di esserne capace o di volerlo veramente e cosa ancora più importante non saprei davvero come fare.. tu come ci sei riuscito Marco? Come fai a vivere senza sognare in ogni singolo minuto della tua esistenza?.. io non so niente della vita, sono solo un piccolo granello di sabbia uguale a tanti altri, confuso nella sterminata spiaggia del mondo, a volte mi sembra di essere invisibile altre di non esistere nemmeno, ma so per certo di voler vivere e di vivere di emozioni.. sapere che ciò che sono mi costringerà a una solitudine ancora più fitta di quella che ho già conosciuto mi fa sentire ancora più minuscola di un granello di sabbia e mi fa pensare che davvero mai nessuno si accorgerà di me.. oggi è stata una buona giornata e vorrei avere la certezza di vegliarmi domattina e sapere anche migliore.. e sai perché questo?!.. perché ero felice e soprattutto ero fiduciosa, a volte sento che presto la magia comincerà a scandire gli attimi e tutto intorno a me si tinge improvvisamente di una luce nuova, meravigliosa.. eppure ancora quel giorno non è arrivato..
Io cerco le emozioni Marco, le cerco in ogni cosa che faccio.. forse per questo non ho mai amato, forse perché non sono riuscita a trovare niente che mi facesse emozionare davvero, che mi facesse vivere come sospesa tra due mondi, il mio e suo e quello reale, il mondo di tutti.. quindi non mi rassegno a vivere senza.. tu hai mai amato Marco? E scusa se sono così diretta ma forse puoi aiutarmi, puoi dirmi se sbaglio e chiedo troppo.. io non so se amerò mai e se mai riuscirò a incontrare qualcuno capace di amarmi, ma so per certo che quando succederà sarà per sempre, perché non mi accontento dell?amore, voglio amare ed essere amata oltre l?amore.. voglio essere amata con totale devozione perché solo allo stesso modo saprei amare.. oggi sono stata al cinema, ho visto ?Tristano e Isotta?.. è una storia che adoro, ma il film non mi è piaciuto particolarmente, mi aspettavo molto di più.. una cosa però mi ha colpito: l?interpretazione di tristano.. l?attore è riuscito con uno sguardo a esprimere l?amore, quello vero, dai suoi occhi traspariva quel qualcosa di magico che solo pochi riescono a comprendere..
Per stavolta ti ho annoiato abbastanza ;-).. grazie per starmi a sentire..
Un?ultima cosa, sospettavo il tuo indirizzo di studi.. io invece sono al terzo anno di giurisprudenza, l?avresti mai detto?! Bhè non chiedermi il perché, non lo so nemmeno io 😉 ?e studio a Milano.. tu di dove sei?
A presto, un bacio
Ciao Elena!
ma no, no che nn sono deluso!va bene così..
I percorsi x quanto simili nn possono cmq essere identici :)e poi sì forse è vero son avanti a te..xc tu mi ricordi tanto me stesso due anni fa:)anche a me, all’epoca, nn mi erano affatto chiari tutti i sottintesi dei miei scritti sai!e a dir la verità siccome il processo ha avuto svolte piuttosto improvvise indipendenti dalla mia persona ma addebitabili all’intervento del caso nn sarebbe facile x me ricostruire i suoi vari passaggi..ma proprio xc son avanti
a te posso x quanto possibile dissipare un poco le nebbie che confondono la tua anima..e chissà che così io stesso nn compia anche il mio percorso..sicuramente x me Elena dialogare o meglio corrispondere con te è fonte di piacere..ma direi quasi di felicità..nn importa se nn hai compreso tutti i sottintesi del mio scritto..ma d’altronde in effetti come avresti potuto?
Quel che davvero importa e che mi riempie di felicità è aver incontrato una ragazza che prova le stesse sensazioni ed emozioni che provo io, che ha il mio stesso sguardo sul mondo xc il respiro e la luce che emana dalla sua come dalla mia anima hanno la stessa diafana trasparenza..son d’accordo con te quando dici che le nostre anime si riconoscerebbero..ma nn è già avvenuto?le nostre anime si sono già riconosciute..
La nostra ragione rimane scettica ed incredula..ma tale è la sua natura..ma le nostre anime già comunicano xc son state loro in definitiva ad incontrarsi ed a riconoscersi..quando ho letto i tuoi piccoli quadretti vi ho subito avvertito un’atmosfera spirituale molto familiare
Quella luce dorata ma un poco rafferma xc immota che confonde in unica immagine dal bagliore ormai fioco e stanco il ricordo con il sogno mi è così familiare..ed ha come un spillo acuto perforato il mio cuore
tu mi hai risposto..e quandomi hai risposto la tua anima già mi aveva riconosciuto..la ragione sorpresa si è stupita della nostra
rapidità, della rapidità con cui siamo scivolati nella confidenza reciproca ma le nostre anime no..xc si sono riconosciute e si fidano l’una dell’altra..
vedi Elena anche questo è un’intervento del caso che cmq può incidere sia sul mio che sul tuo percorso..come ti dicevo sopra il mio processo ha subito accellerazioni quando ho incontrato sul mio cammino anime affini..con cui sento risuonare profonde concordanza armoniche..con cui scivolare in un abbraccio reciproco è molto facile..
Ecco xc son così felice di averti incontrata
Incontrare persone a me affini è stato in verità la vera chiave di volta x uscire dalla sofferenza Elena..mi ha permesso di uscire dalla solitudine di cui ti parlavo,
mi ha aiutato a superare il disagio che provavo con gli altri, mi ha aiutato in una parola ad accettare e quindi a stare bene con me stesso xc mi ha reso più autentico
Ecco la parola chiave Elena..autenticità
Grazie x le tue domande Elena..mi aiutano a chiarire certi passaggi del mio processo..
Sai mi hai fatto riflettere Elena..quando hai detto che ho dovuto privarmi d’una parte di me stesso x raggiungere la serenità
attuale..ma nn è vero..o meglio è vero in parte..io ho distrutto i miei sogni e sono fuggito dai miei orizzonti fatati Elena questo è vero..ma xc mi sentivo soffocato ormai ed intrappolato, imprigionato nei miei sogni e nelle mie fantasie..mi sentivo ormai perso in lontananze remote ed il vuoto che sentivo scavarmi dentro, scavare sempre più la mia anima simile ad una valle desertica spazzata dai venti o ad un monte eroso dalle pioggie dei rimpianti mi rendeva così triste e sofferente Elena..
Soffrivo Elena proprio xc sentivo di nn riuscire così ad esprimere i miei sentimenti
e le mie emozioni capisci Elena?proprio xc i miei sogni da splendido volo della fantasia verso magnifici reami incantati o verso un futuro splendente e radioso s’erano trasformati..in gabbie dorate, magioni sì splendenti, castelli sì scintillanti ma ormai soffocanti ed opprimenti..ma più che altro Elena come già ti dicevo sentivo che quei bellissimi orizzonti incantati e trascendenti su cui ho indugiato, rapito,tutta l’adolescenza allargavano entro me un vuoto incolmabile erano splendidi orizzonti sì ma vuoti ed inconsistenti..credevo di fissare l’assoluto
Elena invece mi ritrovavo sempre più davanti ad un assoluto vuoto..ecco il punto
Quando l’altra volta ti dicevo che aspirare ad un sogno perfetto significa alla fin fine allargare le braccia nel vuoto riprendevo e sviluppavo una riflessione già fatta:e cioè che questo è il prezzo dei sogni romantici:si aspira alla perfezione sì ma dato che la perfezione è impossibile da realizzare e vivere ci si condanna solamente a sognare senza vivere..ma così Elena i sogni da splendido lievito della nostra esistenza, da volo di libertà ed aura magica della nostra infanzia si trasformano in prigioni alate, in gabbie dorate capisci?
Si deve sognare x vivere meglio Elena..ma nn si può vivere solo x sognare..tu stessa mi scrivevi Elena:”mi sono emozionata ed ho versato lacrime x i miei sogni..convinta come sono che senza sogni nn si vive ma lla fine a cosa mi è servito!?forse a niente visto che nn mi è rimasto altro che delusione, rimpianti e ricordi”e ancora:”penso che niente cambierà…PERCHè NONOSTANTE TUTTO CONTINUO A SOGNARE..ma che senso ha farlo!?”Se cito le tue risposte è xc è così che io ho acquisito sempre più coscienza di me stesso:scavando su i miei stessi scritti, alla ricerca dei significati profondi delle mie stesse riflessioni..xc Elena la chiave di volta del tuo problema è contenuta nei tuoi stessi scritti..e se li cito è xc, essendomi esercitato sui miei, mi riesce abbastanza facile ricavarne i significati nascosti 🙂
Tu ti chiederai ma allora qual’è la conclusione di questa lunga lunghissima dissertazione?;)Devo davvero smettere di sognare?No Elena.In fondo allora io nn lo sapevo ma forse in parte ho sbagliato a distruggere tutta la mia sovra dimensione fantastica ed immaginifica..ma ti posso garantire Elena che nn l’ho persa veramente.
Tutt’altro..tutt’altro Elena.. cominciando a vivere ho alla fine recuperato tutta la magia e l’incanto del fanciullo che ero e che ancora sono..xc anch’io son avvolto dalla magia e dall’incanto della fanciullezza anche x me il mondo conserva ancora il suo volto magico e meraviglioso Elena..anch’io Elena cerco e vivo di emozioni, emozioni intime ed intense vibranti anch’io ho una concezione romantica dell’amore totale ed esclusivo, appassionato,sublime e trascendente come quello di Tristano ed Isotta..(piccola nota:hai mia ascoltato l’opera di Wagner?)..nn ho smesso d’incantarmi e stupirmi, di vedere il mondo attraverso il filtro magico delle mie emozioni più imtime e palpitanti Elena
Ma ho smesso di sognare l’IMPOSSIBILE.
la vera conclusione Elena è che devi smettere di sognare l’impossibile..e devi smettere proprio xc solo smettendo di sognare l’impossibile i tuoi sogni potranno diventare realtà..
Nn ho forse risposto a tutto ma ho scritto davvero troppo!..sai cosa?che come t’ho detto avrei altre cose da dirti..nn smetterei mai di scriverti..spero d’averti nn dico dato certezze ma almeno un poco rincuorata ed aiutata..e nn dire che sei invisibile..e che nessuno si accorgerà di te..io mi sono accorto di te..ed è stata una scoperta meravigliosa:)sai cosa penso?Che sarebbe bellissimo parlarsi e vedersi..xc sai a volte anche stamani avrei voluto che tu fossi qui, più che scriverti avrei voluto parlarti..insomma nn ti nascondo che mi piacerebbe conoscerti..
Ah già..io studio a pisa Elena..e son di Massa Carrara..ma sai che in effetti mi son stupito!?nn credevo che tu studiassi giurisprudenza!Ti vedevo proprio a lettere e filosofia!;)tu cmq nn sei di Milano vero?
Ora ti saluto Elena..
Un bacio, a presto
Ciao Marco,
capisco fin troppo bene ciò che hai cercato di spiegarmi con infinita pazienza, ma è tutto estremamente difficile da mettere in pratica.. a volte il cuore non sente ragioni o come dice qualcuno ha ragioni che la ragione non conosce.. mi trovo quasi tra due fuochi, tra la mente che comprende ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e l?anima che tende a mondi magnifici e che non si accontenta di niente che non rientri nei suoi parametri.. sono combattuta e agire diventa una vera e propria impresa eroica.. inoltre non so ancora discernere tra ciò che è possibile e ciò che non lo è e se il fulcro intorno a cui ruota il problema è appunto liberarmi dell?IMPOSSIBILE credo proprio di essere lontana dal traguardo o perlomeno da una possibile soluzione anche temporanea.. mi hai detto che devo smettere di rincorrere l?impossibile, ma a volte credo che ciò a cui aspiro, quello che sogno e cerco non sia poi così impossibile da realizzare.. ricerco semplicemente le situazioni giuste anzi quelle che io ritengo giuste, voglio che ogni cosa sia perfetta quando probabilmente appare perfetta solo ai miei occhi.. è difficile da spiegare e forse mi sto anche sbagliando, ma desiderare un amore autentico e devastante o una vita che abbia un po? di magia non credo siano cose dell?altro mondo o forse si?!?.. forse ho letto un po? troppi romanzi e visto troppi film ;-), ma non posso rinnegare la mia natura come nemmeno tu hai fatto.. capisco che nel momento in cui comincerò a sognare di meno e a respirare serenamente senza tenere il fiato sospeso un minuto si e l?altro pure aspettandomi chissà cosa e senza tentare con tutte le forze di raggiungere quella luce che illumina il mondo intero tranne me, so che quando metterò da parte i pensieri e mi rilasserò pensando solo all?istante che sto vivendo, allora tutto sarà più facile, la vita si trasformerà nel sogno tanto a lungo agognato e finalmente vivrò, mi libererò di quella dimensione che fino ad ora mi ha tenuto prigioniera e avrò il sole in faccia.. lo so eppure mi ritrovo sempre a immaginare e a costruire castelli in aria, non sono mai rilassata e spensierata.. da qualche parte ho letto che quando desideri qualcosa veramente finirai per ottenerla bhè per me non è stato mai così, al contrario mi si addice di più un?altra frase: le cose accadono quando meno te l?aspetti, e visto che io i sogni li rincorro, più gli sto dietro più loro fuggono via e alla fine mi ritrovo senza fiato.. di sicuro ti avrò confuso e penserai che in realtà non ho capito niente di quello che mi hai detto.. tranquillo a volte nemmeno io mi capisco..
Anche io sono felice della nostra corrispondenza.. sebbene i mezzi non siano esattamente gli stessi, a volte mi ricorda l?antica corrispondenza tra anime tormentate che come un involucro contenevano grandi artisti.. penso a Flaubert quando scriveva della sua Emma parlandone come se in effetti lei fosse davvero esistita e chissà che non sia così.. io adoro quel romanzo in particolare mi ha colpito il passo in cui lei e il giovane Leon (spero di non sbagliarmi!!) si ritrovano d?accordo su come sia semplicemente perfetto leggere alla luce di un lume mentre fuori imperversa il vento e si ha l?impressione di vivere sotto un?altra pelle, di guardare attraverso occhi che non sono i nostri ma quelli del protagonista e di come le sue emozioni, i suoi dolori, i suoi sorrisi diventano i nostri in un modo assurdo e impressionante.. credo pure io sia perfetto e di certo lo era anche per Flaubert.. c?è poi una frase che adoro e che vorrei tu leggessi quindi la riporto di seguito: ?L’amore, pensava, doveva manifestarsi di colpo, esplosione di lampi e fulmini,-uragano dei cieli che si abbatte sulla vita, la sconvolge, strappa via ogni resistenza come uno sciame di foglie e risucchia nell’abisso l’intero cuore. Non sapeva che, sui terrazzi delle case, la pioggia forma dei laghi se le grondaie sono intasate, e avrebbe continuato a sentirsi al riparo, se all’improvviso non avesse scoperto nel muro una crepa.?.. penso sia stupenda..
Al momento sto leggendo ?Oceano mare? magari la prossima volta te ne parlerò visto che sto maturando delle riflessioni in proposito, anche se per un po? non potrò risponderti: torno a casa per le vacanze di Pasqua.. sono nata e cresciuta in un paese della provincia di Reggio Calabria che si affaccia sul mare, con di fronte la Sicilia e poco oltre se usi l?immaginazione riesci a scorgere le coste dell?Africa, il mio grande sogno.. 😉 .. Adesso ti lascio, ho scritto anche io tantissimo, ma prima vorrei aggiungere una ultima cosa: sei rimasto sorpreso per i miei studi e se ti dicessi che non ho mai preso tra le mani un libro di filosofia oltre quelli di filosofia del diritto lo scorso semestre?!! Come vedi anche volendo non avrei potuto fare lettere e filosofia..
Se non dovessi sentirci ti auguro di cuore una buona Pasqua..
A presto, un bacio
Vai alla pagina
Scrivi la tua risposta
Prima di inserire il messaggio leggi le nostre linee guida per contribuire nel mantenere questa community accogliente per tutti.