Da Sognando per Speranza

Stò continuando a vivere, e lo stò facendo lontano da tè, tento ogni giorno di correre, e di trovare il coraggio, abbraccio questa solitudine, per cercare di trovare una strada, un varco, per fuggire da essa, ma mi rincorre e mi prende, i ricordi, sono fissi come chiodi, in questa mia povera mente, non riesco ad allontanarli, nemmeno per un minuto, sono così grandi, così intensi, da sconquassarmi l’anima. Vorrei credimi, guarire queste ferite per tè, perchè tu possa pensarmi felice, sereno, ma ho una rabbia violenta dentro di mè, verso l’ingiustizia che si compie separandomi da tè. Sento perle di lacrime cadere giù, e impreco verso questo mondo ostile, verso questa spietata indifferenza del destino, sento la tua voce che mi chiama, sento la tua bocca bere le mie lacrime di tristezza, sento le tue mani accarezzarmi i capelli, per quietarmi il cuore, sento il tuo pensiero, sostenere questa mia anima fragile. La rabbia improvvisamente si sgretola, e mi lascio cullare dalla tua voce, che sento così vicina, e che placa l’angoscia dell’attesa, che non finirà mai. Tu, anche se non ci sei, hai la capacità di fermare le mie lacrime, di far tacere i miei singhiozzi, tu, anche se non ci sei, rimani il mio oscuro amore di sempre. Il mio dolore per tè, non si placa, vivrò senza di tè, ma porterò con mè le tue parole, e i tuoi insegnamenti, scolpiti nel mio povero cuore. Sognando

6 risposte Pagina 2 di 2

Immagine mittente anonimo
Da nuvola

svegliati un po sii sincero con te stesso tu non ami, fremi di desiderio di avere una donna vicino al tuo letto, se no non lavresti lasciata andare via, tutti parlano di amore ma che amore si parla, egoistico? o di donare all altro con affetto? tu scrivi bene ma fai un esame di coscienza che amore ai offerto alla tua donna, e poi piangi su te stesso, perche questo stai facento piangere per te stesso.

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