Sto alla chitarra a scrivere qualcosa che non so se verrà fuorì prima o poi…la musica c’è ma le parole mancano, come al solito; ma non mi riferisco alla chitarra, alla mia vita! Vorrei avere il coraggio di parlare dire quello che sento non fare spezzare le parole in gola e ricorrere a biglietti o messaggini, la musica questa opportunità me la dà. Ed ecco che trovo il giusto ritmo, sarà la quarta base musicale che compongo…devo buttare giù un testo e loro che fanno? restano lì, tra le corde vocali, incastrate, come nella realtà. La cosa che vorrei tanto riuscire a dire è – ti voglio bene- a mia sorella e poi voglio vedere a chi come prima persona dirò ti amo. Ed ecco che guardo sul foglio, tanti scarabocchi senza senso ma allo stesso tempo ce l’hanno; ho in mano ancora il plettro di Avril Lavigne. Prendo una penna nera mal ridotta, sto per appoggiarla al foglio e in mente il vuoto, comincio a pensare. Amicizia è la prima cosa che mi viene in mente, poi le parole ti amo, le mille persone che hanno fatto parte della mia vita, una lacrima…confusione!?! Perchè lo faccio? Tanto non avrò mai il coraggio di farlo sentire a nessuno! Lo faccio per me, è una cosa che serve per me, che adoro, un’opportunità di cambiare ritmo, nel senso che io parlo con il suo aiuto. Grazie perchè esisti, non saprei a che punto di disperazione sarei senza te. Sai mi è venuta in mente una cosa, a chi potrei dire ti amo per la prima volta; tra le note, un dolce suono di chitarra e la voce con il cuore che lo dice… a te! TI AMO MUSICA!!!!