… spesso, nella nostra vita, incontriamo persone che mai avremmo immaginato… catturano la nostra essenza: prima ci ammaliano con i loro gesti e le loro parole… poi ci dimenticano in un “cassetto del loro cuore”…
c’è chi invece, impara a conoscerci e ci apprezza per come siamo, per come ci rapportiamo a loro… semplicemente…
chi ne ha avuto la vera opportunità, ha fatto come se avesse avuto una rosa nel suo giardino: l’ha raccolta, l’ha ammirata e fatta ammirare a tutti come il suo gioiello più prezioso… poi però, se n’è dimenticato… dimenticato di darle luce, acqua… dimenticato della sua bellezza e del suo “essere rosa”…
ora quella rosa soffre e, solo chi la tiene in vita, sa quanto stia male… tutti gli altri, vedendo le foglie ancora verdi e i petali rossi che non cadono, pensano che sia la sua miglior fioritura… ma si sbagliano… chi può capirla se non le sue spine?!?
una rosa è come un’essere umano: ha un’anima, dei sentimenti, un cuore, una linfa…
tutto e niente posso assomigliare ad una rosa…
perchè non esiste il “tutto” senza il “niente”; non esiste la “vita senza la “morte”; non esiste l’ “amore senza qualcuno che non lo apprezza…