E’ difficile rimanere sospeso nel vuoto, quando il vento non sostiene il volo… Rimane tutto in bilico sull’orlo delle insicurezze, ad un passo dal nulla, ad un palmo dal niente… E ci si perde così, cercando qualcosa a cui aggrapparsi per non cadere giù all’infinito, ma forse è solo un’illusione, l’idea che ci sia un fondo da toccare prima di risalire… Tutto oscilla, tutto rimane sospeso a mezz’aria, tutto è inganno e allucinazione… Non c’è un gradino certo dove possa appoggiare il piede con la sicurezza di non cadere, non c’è un rifugio sicuro in cui potermi nascondere e sentirmi al riparo dalle tempeste e dai temporali della vita… Non ci sono braccie che possono accogliermi, per darmi la certezza di cui si è svestito il mio cuore… Eppure vacillo, in questa assenza di punti fermi, vacillo in me stesso e non riesco più a ritrovarmi lì, dove un tempo mi sono interrotto… Forse ciò che si rompe è rotto per sempre, ciò che si è smarrito è ormai perduto, ciò che si è perso non si può più recuperare… Si, forse è così, eppure, chiudo gli occhi e continuo ancora a credere, e pensare che ci sia una zattera in mezzo al cielo…