Rieccomi al punto d partenza…
Io sn camera, in piedi in mezzo alla stanza cn un braccio k cola sangue.Ovviamente piango dala rabbia k sto provando in qst momento contro me stessa e il mondo intero.
E lui è la fuori, da qlc parte k ride e s prende gioco d me.
La cs k nn riesco proprio a sopportare è k dovrei odiare lui e invece nn è così.L’ho odiato, avrei voluto anke k morisse ma m è passato ql periodo.
Adesso tu m prendi a calci e io nn reagisco;tu m offendi urlando in mezzo a una piazza k sn una “maledetta tr**a figlia d pu***a” e sto zitta.
L’unica cs k faccio è prendere il mio MP3 e mettermi ad ascoltare i Nirvana.E intanto penso “nn è nnt nn è nnt, adesso arrivi a casa e t sfoghi, stai tranquilla”.Intanto, miskiata alla soave voce d Kurt sento la tua k canta Un attimo ancora.
Odio ql canzone, l’ho smpr odiata ma ora m risulta ancora+odiosa.
E tu, cn quale faccia tosta t metti dietro a me a cantarmi qst canzone dopo avermi pikkiata?
Nn lo so, nn lo capisco…
Ma nn faccio nnt.Nn m giro a dirti d stare zitto, nn m sposto, nn alzo il volume…e così comincio a cantikkiare dentro d me “I wish i was like you, easily amused.Find my nest of salt.Everything’s my faultI’ll take all the blame aqua sea foam shame.Sun burn with freezerburn, choking on the ashes of her enemies… ?
M calmo subito,è smpr così:sl la sua voce e le sue parole m calmano davvero.Così alzo il volume e m sforzo d nn pensare k tu sei a due passi da me.
Ma è uno sforzo così grande k m crea un dolore quasi fisico, m sembra k le tempie stiano sanguinando…
Finalmente arrivo a casa:sn rossa dagli skiaffi k m hai dato e nn mangio xk i calci k m hai dato m hanno distrutto lo stomaco.
“Ehi è successo qualcosa?”fatidica domanda della mamma k x una volta vede k qualcosa nn va in sua figlia.
“No tt ok.Nn ho fame, ho mangiato a scuola”
“Ah ok, allora io vado eh!Ciao a stasera”
Ecco, m sembrava strano k s fosse davvero accorta d qualcosa…cmq meglio così,tnt d guadagnato.
Adesso dovrò tornare di la, a pulire cm al solito xk sennò s secca tt e rimane la makkia d sangue.Poi m sdraierò un pò,xk sto così male oggi…nn m reggo in piedi.Sn stufa d stare smpr così x colpa tua…
E poi tu vieni a dire a me k sn stata io a rovinare la tua vita?
Scusami tanto x il disturbo…
10 risposte Pagina 2 di 2
grazie Bfn, perchè la tua riflessione mi da’ il modo di ridimensionare il mio intervento “infuocato” di prima..ho espresso il mio pensiero animata dalla rabbia che le parole di Arwen 89 mi hanno suscitato. Mi sono sentita indignata perchè quando leggo storie di violenza e di chi le subisce senza riuscire a reagire e in piu’ avendo intorno persone che, come dici tu, “non ci arrivano”, mi sale il sangue al cervello. Anch’io ho passato qualcosa di molto brutto, l’anoressia è solo stato un modo per cercare di attirare l’attenzione. Certo, sicuramente un modo infantile, visto dall’esterno, come quello dell’autolesionismo, ma a volte le situazioni ti schiacciano e finchè non ti rendi conto che la via giusta è quella del dialogo, del parlare, finche’ non trovi il coraggio per farlo, rimani vittima di queste violenze. Forse sono stata un po’ vulcanica nel mio intervento, penso che per far arrivare un messaggio volevo scuotere anche me stessa, come al solito. Io dico solo che ho passato un anno a piangere e a farmi del male e solo adesso che sto cominciando a parlare con mia madre e a dirle come mi sono sentita male e il perchè, per troppo tempo non si è mai saputo niente finchè non sono venuta fuori io a parlare, finalmente, ora è lei che sta soffrendo, ma questa è una normale conseguenza io non ci posso fare niente, quindi per quanto lei non ci arrivi, e per quanto non sia mia intenzione diventare io quella che ora la perseguita con cattiveria (non lo farei mai perchè le voglio bene, nonostante tutto), per quanto io stia male quanto lei di questa triste situazione, il fatto che ora le lacrime le versi lei significa che da qualche parte le madri una coscienza ce l’hanno e sono in grado di prendersi le loro responsabilità. Spesso pero’ è troppo tardi, come nel mio caso, ormai le cose le ho superate da me, perchè a suo tempo sono stata troppo debole per chiedere il suo aiuto. Dipende dalla situazione che ti capita. Comunque è vero, l’odio non porta da nessuna parte e prima o poi, quando mi sarà passata questa fase di rigetto totale, so che cerchero’ di trovare una nuova dimensione in cui mia madre prenda posto nella mia vita. Non so ancora come, quando.
Bisogna trovare la forza per parlare e per chiedere aiuto. Questo è l’unico consiglio sensato che posso dare ad Arwen 89, anche se conosco bene come sia difficile estirpare il dolore di chi subisce una violenza.
Ciao Arwen…ti ho scritto una dedica nella sezione lettere…ti voglio tanto bene
Le vostre risposte sn tt molto sensate, anke la tua Sabry.è normale arrabbiarsi leggendo qst cose, o almeno credo quindi nn preoccuparti.Il punto è k io sn autolesionista da così tnt tempo k m viene quasi da sorridere se penso k i miei ancora nn sanno nnt.Se penso k nn mangio e nn dormo normalmente da 2 mesi e loro nn dicono nnt, tranne k lamentarsi xk a scuola sn calata, m viene da dire “cavolo, o sn brava io a maskerare i miei stati d’animo o sn loro a essere proprio scemi”.
Nn gli importa d cm m sento io e qst ormai lo sapevo già da molto tempo e nn m crea + sofferenza.Ho fatto l’abitudine a cm devo essere x loro:bella, simpatica,sorridente ed intelligente.La migliore in tt, la figlia k li rende orgogliosi e d cui possono vantarsi.
Così qnd siamo tt insieme recito qst ruolo e qnd sn da sola posso essere me stessa e maledirmi x nn aver saputo fermarmi a dire “mamma, papà qst nn sn io, se nn v vado bene sn problemi vostri.Sn un essere umano enn il vostro burattino”.
Ma qnd dei genitori s sentono dire “sa, vostra figlia…ha dei problemi cn le pastikke e poi pensiamo anke k s buki…”…beh, normalmente crolla il mondo.E crolla xk x un genitore la vita del figlio è la cs principale al mondo.Il loro mondo invece crolla xk nn potranno avere la figlia xfetta.
Ecco il rapporto k ho cn i genitori, bfn.
Nn è sempre così, qlc volta riesco a starci bene ma sn rare volte k capitano sl in occasioni importanti e soprattutto forzate, cm il natale o cs simili…
Cmq io nn accetto tt qst.Me l’avete kiesto un pò tt e c tengo a farvelo capire x il semplice fato k vorrei k almeno qualcuno riuscisse a capire cm m sento io dentro…
Io nn accetto affatto tt le violenze k m ha fatto e k m fa, ma il mio corpo nn s ribella +.
Prima m difendevo o almeno kiedevo aiuto a qualcuno invece adesso nn riesco a fare nnt.Nn lo so xk faccio così, so sl k lo lascio fare nella speranza k finisca in fretta xk nn avrei+la benkè minima forza d ribellarmi.Ho passato 15 anni della mia vita a ribellarmi contro tt e tutti e adesso sn stanca d avere smpr tt contro e d subire.Così stanca k nn ho voglia d lottare.
E poi nella mia mente s è già innescato il ragionamento secondo cui se io morissi, lui nn potrebbe farmi + nnt.E soprattutto se io morissi lui nn saprebbe + a ki rompere le scatole e distruggere la vita.
Si, è un ragionamento stupido lo so anke da sola…ma è così k lui m ha portata a ragionare
Ma perche` lui ti fa tutto questo?
Qual e` la soddisfazione?
Te l’ha mai detto?
L’indifferenza puo` risultare piu` potente della morte.
Penso che ignorandolo otterrai un risultato, col tempo lui si stanchera` di farti del male perche` non trovera` piu` soddisfazione, lui aspetta solo la tua reazione e tu devi negargliela.
E se cosi` stanno le cose non devi sfogarti quando torni a casa, ma piuttosto sentirti fiera di te, perche` sei riuscita a tenergli testa e lui prima o poi si stanchera` e tu ne uscirai vincitrice.
Ti ricordi quando ti parlavo del tuo scopo di vita? Bene, continua a lottare, io credo in te.
So che vuoi uscire dalla depressione, ma la prima cosa da fare e` convincersene.
Il tuo problema principale e` che ti sei abituata a questo stile di vita e hai perso le speranze.
Io voglio darti un po’ del mio ottimismo, voglio riuscire a farti capire che lottando vincerai, perche` sei una delle persone piu` forti che io abbia mai conosciuto e per vincere devi essere tu a rendertene conto.
un bacio
bfn
Nonostante io nn m senta così forte m fa piacere sentirmi dire k lo sn da qlcn cm te, xk è cm se in un certo senso m desse davvero un pò d forza…
Cmq sn ormai 2 anni k io faccio l’idifferente ma nn è cambiato nnt.
Lui nn m dice xk lo fa, lo fa e basta.
Probabilmente nn gli va ancora giù il fatto k l’ho lasciato ma avevo i miei ottimi motivi x farlo
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