Da Chiara per anonimo
Zona di Milano

Ero al telefono poco fa con mia nipote. Ha solo 9 anni, e piangeva disperata, perché il suo papà è partito per fare ritorno a Milano. Ha trascorso con mia sorella e l’altro mio nipote il fine settimana al mare. Piangeva perché non voleva che il papà partisse, lo voleva con se. Mi si è stretto il cuore sentendo le sue urla di dolore. Mi sono chiesta, cosa possano provare i bambini quando vedono i propri genitori separarsi, quando scoprono che i loro genitori si tradiscono, eppure in tanti ed in troppi casi, al dolore dei propri figli si preferisce anteporre il proprio soddisfacimento sessuale.

Non mi rassegno a vivere in una società così!

11 risposte Pagina 1 di 3

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Da anonimo

Perchè essere falsi con i figli, farli vivere in una famiglia dove vedono che tra i genitori non c’è più amore, vederli litigare, sopportarsi,assistere a scenate, per te è meglio questo o far vivere loro tranquilli, sapendo che sia la mamma che il papà gli vorranno sempre bene anche se separati.Vivere fingendo che vada tutto bene ?Tu reputi talmente idioti i bambini? Loro capiscono tutto. E’ assurdo vivere in una società di ipocriti, falsi e comunque non ci si separa solo per il proprio soddisfacimento sessuale.

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Da Chiara
zona di Milano

Calma con le parole, io non ho assolutamente scritto che i bambini sono idioti, ma esattamente il contrario. Forse non hai letto bene, la mia dedica. Mio cognato e mia sorella non sono separati, ma felicemente sposati. Il solo fatto che una bambina di 9 anni, piange e si dispera perché il papà va via, ma sa che ritornerà, mi ha fatto riflettere sul dolore e sullo strazio che può provare un figlio, quando deve subire la separazione dei propri genitori. Non raccontiamoci la favola dell’orso, i bambini soffrono quando i genitori si separano. E’ una balla colossale quando si afferma, meglio la separazione, piuttosto che far sapere ai bambini che i loro genitori non si amano più. Forse non hai mai parlato con i bambini di genitori separati, vivono un dramma, nella paura, ed anche nella vergogna, e questi sentimenti non verranno mai cancellati, è una macchia che si porta per tutta la vita.
Mettere al mondo un figlio è responsabilità, ma si preferisce avere l’amante, fare tutto di nascosto e vivere felici e contenti. Questa è la realtà in cui si vive.
Certo i motivi di una separazione possono essere tanti, i miei genitori si separano quando io avevo 18 anni, per motivi molto seri, li ho scritti qui, due anni fa, mio padre alzava le mani, eppure mi mancava terribilmente, avrei preferito le discussioni, piuttosto che vedere quei vuoti incolmabili. Sai perché lo scrivo, perché i genitori per amore dei figli possono cambiare, possono sacrificarsi, e trasformare l’inferno in paradiso. I miei genitori lo fecero. Non penso che fossero dei geni, ma solo persone colme di amore, quindi non diamo sempre tutto per scontato, che due genitori che litigano e si fanno le corna, lo faranno per sempre. No, per amore dei figli, si ha il dovere ed il diritto, di cambiare strada, e di scegliere quella che porta all’unione della famiglia, e non verso l’amante, verso i capricci, verso sogni irrealizzabili, verso la presa per i fondelli, verso il dolore sulla pelle degli altri.
Rinunciare ad un grande amore, per amore dei figli, che in pochi compiono, ma dovrebbe essere la regola, per vivere in una società civile.

Questo è il mio sogno, questo è il mio modello di società. Sono stata chiara?

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Da Anonimo

Chiara far vivere i bambini nella paura è giusto?Dire che avere genitori separati è vivere nella vergogna ti sembra corretto?Mi meraviglio di te e hai anche sofferto, immagino se non l’avessi provato sulla tua pelle.In una società civile non si può accettare di vivere con la paura, con il timore che alcune cose possano succedere nuovamente, bisogna salvaguardare i bambini fargli vivere un’infanzia felice.inolt rinunciare ad un grande amore per i figli, anche su questo reputo falsi chi finge una vita da mulino bianco, chi abbraccia il marito o la moglie e pensa ad altri.I bambini per quanto si voglia essere bravi attori se ne accorgono e in più se non si è felici con se stessi non si può dare il massimo ai figli, ci sarà sempre quella tristezza negli pcchi che loro percepiranno.In una società civile non ci posso pensare

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Da Chiara
zona di Milano

Non ci capiamo. Si i figli di genitori separati vivono nella vergona, nella disperazione, nella paura. I bambini non vogliono vedere i loro genitori separarsi. Io tutelo i bambini, ma cosa hai pensato? Se ci fosse una sola possibilità di non mandare in frantumi una famiglia, bisogna “sfruttarla”, ma al giorno d’oggi non ci si sacrifica per i figli, si pensa che i figli capiscano.
Alcuni anni fa incontrai una donna che lasciò la famiglia, per andare a vivere con un altro uomo. Mi disse che si era innamorata, e che secondo lei non esistevano bravi genitori, ma bravi figli. Ebbene parlai con la figlia di questa signora, e mi disse che soffriva le pene dell’inferno, che si sentiva umiliata perché la madre aveva preferito l’amante a lei. Ti sembra giusto?
Pensala come vuoi, ma è inciviltà farsi l’amante, e fregarsene dei figli.
Per cortesia, io posso parlare della separazione dei miei genitori, ma a te non lo consento.

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Da Chiara
zona di Milano

In una società civile, non ci posso pensare che non si possa dare il massimo per vedere i propri figli felici. Vedi allora, che condivi il mio pensiero, ovvero, si antepone il soddisfacimento sessuale, si perché io non considero, e non lo considererò mai, amore vero, amore puro, quello tra due amanti, perché l’amore è libertà, l’amore lo si costruisce giorno dopo giorno, senza fare del male ad altri, all’amore per i figli.

E’ deleterio vivere in una società così!

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