Faber est quisque suae fortunae
(Ognuno è artefice del proprio destino)
Faber est quisque suae fortunae
(Ognuno è artefice del proprio destino)
L’ignoranza è triste,
la sapienza pericolosa.
Se per essere
come dovremmo
ci sforzassimo tanto
come ci sforziamo
per nascondere
quello che siamo,
potremmo mostrarci
come siamo in realtà
senza ricorre alla finzione.
un avventura è solo una disavventura vista dal lato buono
non mi arrabbio se mi danno della bimba… perche i bimbi sono tutti belli…
siamo gli angeli custodi dei nostri demoni…
lo spekkio riflette senza parlare… gli uomini parlan senza riflettere!!
non è coraggio se non hai paura