Oggi, immerso nei miei pensieri, vago per spazi infiniti, lasciando libera la mia fantasia che corre da tè. Una musica di sottofondo apre la mia tristezza, sento la tua voce calda, e, come un soffio di vento d’estate, riempie le mie orecchie, passaggio obbligato verso il cuore, a cui trasmetti perole di vita. Poi, torna il silenzio, rotto solo dalla musica di sottofondo e come un groviglio assurdo intrecciati, non riesco a mettere insieme i miei pensieri. Ti cerco, ma oggi le mie mani, innaspano sull’onda della tristezza. Se tu entrassi davvero nella mia mente, capiresti molte cose di mè, non c’è nulla di più bello per mè, che dedicarti parole che provengono dorettamente dal mio cuore, ma c’è sempre qual’cosa che non va per il verso giusto, ed io, me ne rendo conto. Scusami questo mio piccolo sfogo, non sono arrabbiato, solo un pò amareggiato, perchè sento a volte, che il mio amore è come un fiume in piena, che subisce un’interrizione nella sua corsa verso il mare, ed invece di portare benessere al suo passaggio, provoca solo danni al mio cuore. Perdonami se puoi, stò vivendo attimi colmi di malinconia, che mi lasciano solo un’immensa voglia di stringerti a mè, ma tu non ci sei, rimani sempre un sogno desiderabile, irraggiungibile, impossibile?? Sognando
