non mi piace parlare, di consenguenza anche scrivere miei pensieri non mi và.
Non capisco tutta questa voglia di condividere (manco aveste chissache da dire)
mi piace starmene con la mia musica, con le mie letture, con i miei scritti, con le mie bevute, coi miei segreti, coi miei tesori.
Mi piace stare con me, peccato (non signica mi spiace) che per molti di voi non sia così.
ciao barba blu, io penso che se centinaia di persone scrivono le propie emozioni, i propi senti menti su un sito lo fanno un po per sfgogarsi e un po per passare il tempo.. e se tu preferiresti, veramente,startene da solo ad ascoltare musica nn avresti scritto quella “dedica”
giusto per esser cortese ti rispondo obbiettando che ascoltavo musica mentre scrivevo la mia pseudo-dedica la mia era una dedica di protesta x così dire, cmq hai ragione per fino uno come me puo nutrure un briciolo di speranza.
Ho parlato con uno psicologo che mi ha detto che talvolta scrivere i nostri pensieri, sfogare la nostra sofferenza puù aiutarci a stare meglio… sai nessuno ci obbliga a farlo… e anche qualora lo facessimo non penso che non siamo in grado di stare in pace con noi stessi…Io lo sono e pure da molto tempo… Le persone forti, non sono quelle che non esprimono i propri sentimenti ma quelle che non hanno paura di far vedere la loro sofferenza…
Letizia
quello che dici vale se con la parola sofferenza indichi il senso d’inadeguatezza che si prova. Io ho un concetto di sofferenza assai piu concreto.
Cmq se aiuta a star meglio è un altro conto, non immaginavo prorpio potesse essere questa una ragione, cerco che pero in tal caso basta davvero poco per allevviare queste tragiche sofferenze
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