mi sento come un matto, avanti ed indetro per le stanze, senza trovare pace avrei tante cose da fare ma risco a concentrarmi solo su di un pensiero.. gli amici che mi parlano ed io che non li ascolto, con lo sguardo perso nel vuoto di chi cerca qualcosa di invisibile ma che esiste, il giorno e la notte no hanno più differenze per me, il tempo scorre i giorni passano ed io continuo a pensare, matto solo un matto che non trova pace
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Lascia andare l’idea di lei, cerca di dimenticarla, cancella dalla tua vita ogni cosa che ti parla di lei, che ti ridordi lei, che ti fa pensare a lei…Vivi senza più dipendere da lei solo cosi potrai riamare ed essere felice…LASCIA ANDARE LEI DAL TUO CUORE…Il tempo ti sarà amico solo esso…E nessun’altro e nessun amico, solo il tempo…potrà guarire questo matto!!
Ciao Homer, non sai quanto ti capisco! Provo le tue stesse sensazioni, da parecchio tempo ormai…e mi sembra di andare giù di testa..questo chiodo fisso che non mi dà pace, non mi dà tregua…il presente non mi appartiene, vivo in un tempo sospeso con il costante ricordo di lui..sospesa al di là dei sogni, al di là del tempo, al di là dello spazio…non riesco a trovare pace…quest’assedio d’amore mi toglie il fiato e solo lui puo’ curare il mio cuore malato…
Ti leggo da tantissimo…e vorrei sapere solo una piccola curiosità…per caso il tuo nome inizia con L?
povero tesoro
fermati un istante
respira forte l’essenza della vita
chiudi gli occhi
e rilassati
ti sentirai meglio
lo faccio pure io
quando le mei giornate sono turbate da un passato che non vuole andare via
e le loro immagini perenni e costanti fluttuano tra i miei pensieri.
chiudi gli occhi e se vuoi pensami
ciao come ci si fa ha cacciae via dal cuore la persona che l’ho fa battere, dimenticcare tutti i momenti trascorsi insieme a lei, tu che ora hai un nuovo amore come ci sei riuscita..
ciao S, non sono L, mi dispiace che anche tu provi questo dolore
ciao, misteriosamente io
ciò provato a fermarmi ho chiuso gli occhi e per pochi attimi sono riuscito a non ascoltare la voce del mio cuore che grida il suo nome, le urla dell’anima che chiede di incontrare la sua, per un breve attimo non mi sono sentito solo eri li che mi tenevi compagnia, grazie
un bacio homer
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