Da Puntino per Dam

Impossibilitato a dimenticarti sono qui e ti penso.
Ai quei tuoi occhi, quel sorriso, quelle labbra.
Giocando a nascondino, nel buio di quel parco, mi hai sfiorato le labbra.
Il tuo sguardo mi inebriava i pensieri, sei stupenda, idilliaca creatura.Eppoi mi sono svegliato!
Vorrei poterti stringerti a me, sussurrarti tutto cio che (forse) leggi, quando il tuo sguardo si posa sui miei scritti.
Ogni giorno butto giu un dolce pensiero, basta rivederti, piena di vita, bellissima come gli arcobaleni che non hanno mai creato per me.
Ogni giorno scrivo di te, ma è difficile, credimi.
Anche perchè sei tu, la poesia piu bella che sia mai stata creata.
Quanta nostalgia che ho dei tuoi occhi, guardarti per ore intere, sorriderti,dirti ti Amo con un semplice sorriso.
Ora, mi ritrovo qui davanti e cerco di disegnare la tua dolcezza, ma credimi è difficile.
Ora continuo per questo impervio sentiero, semmai un giorno dovresti capitare da queste parti, non meravigliarti, cio che ho scritto è dedicato a colei che mi ha rubato l’anima.
Sai perfettamente che si tratta di te.

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