Ci sono giorni che non posso
cambiare la direzione del vento,
altri dove basta la suola delle mie scarpe
a soffocare un uragano.
Guardo meglio nel buio che quando
ho luce attorno: incontro il male
che si confonde con la luce ed imparo a riconoscerlo. Non rubo amore per non essere costretto a restituirlo, non accetto regali che non posso
condividere ma spingo la mia offerta
fino al limite ultimo del mio sentire,
fino a quando ha un senso e dopo è un gioco a perdere.
Polvere come sempre sopra la città,
conosco la strada e non mi perderò,
un pò più avanti, ogni giorno più memoria meno sofferenza.
Sembra tutto senza senso ma io riesco a vederlo, si può condividere ma non imporre, ho un solo padrone…ha gli occhi di bambina…