Non mi ha voluto. Più di una volta. Adesso di tanto in tanto cerca di essere carina con me e di coinvolgermi nelle sue questioni, come ha sempre fatto del resto. Come faceva anche quando malinterpretavo certi suoi comportamenti, deducendo un interesse che non c’era.
Adesso se ne va, non la vedrò mai più. Non la cercherò mai più. E quando mi cercherà, perchè sono sicuro che di tanto in tanto lo farà, riuscirò definitivamente a convincerla che non ne vale la pena. Scomparirò persino dalla sua mente. Che strano, tempo fa mi ero convinto del fatto che tra noi due esistesse un legame invisibile, che andava al di là dei nostri stessi pensieri. Quante balle ci si racconta per non guardare in faccia la realtà.
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Non mi ha voluto. Più di una volta. E’ la verità, non potete giudicarmi male.
Tagliare i ponti è una scelta difficile, perché significa fare seriamente i conti con la fine di una illusione…perchè se imbocchi questa strada non credo sia possibile tornare indietro. D’altra parte, comportandosi in questo modo, ci fosse un qualche interesse si darebbe la possibilità di dimostrarlo. Invece più probabilmente si troverà conferma della mancanza di interesse, ma questa consapevolezza deve essere proprio quella che ti guida alla decisione. Non cercare più, non dimostrare interesse quando ti cerca… rimane però una sensazione molto sgradevole, ossia di ritrovarsi debole e indifeso di fronte ad una rifiuto che fa male. Lasciare un ricordo sgradevole nella persona che tanto si è desiderata.
hai fatto qualcosa per farti amare?
Sono stato me stesso.
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