Eccoli qua i miei sogni, sono riemersi di prepotenza, dove li avevo rinchiusi, mi torturano l’anima, mi sbattano in faccia la realtà, e la realtà è che stò rinunciando a tutto, per un amore impossibile, che non’ho cercato, ma che è arrivato senza volerlo, e mi è arrivato dentro al cuore, incancellabile. Neanche nei sogni è possibile vivere, nemmeno lì, riesco ad assaporare un pizzico di felicità, perchè diventano incubi. Questo amore, mi stà consumando lentemente nella solitudine, nel silenzio, nell’indifferenza, non ti riconosco più, non sono più io al centro del tuo mondo, mi stai facendo male, ma non te ne accorgi? Eppure non molli, ogni tanto riappari, e mi tieni legato, facendo riaffiorare in mè, una flebile speranza. Illusioni, solo illusioni, la rabbia che ho dentro, mi spinge a farmi male, cerco di spegnere il cervello, di scacciare ogni pensiero, che mi porta da tè, è una fatica che mi svuota, mi sento inutile, è vero, ho bisogno di tè, per continuare a vivere, sei come l’aria che respiro. Immagino i miei sogni realizzati, anche senza di tè, mi immagino credendo sia possibile, una felicità senza il tuo nome, immagino altre mani che stringono le mie, e che mi diano lo stesso senso di sicurezza, immagino un altro corpo accanto al mio, che mi faccia andare in paradiso. Ma faccio schifo a mè stesso, mi faccio ancora più pena, perchè continuo a pendere dalle tue labbra, perchè continuo a sperare, e illudermi, che tutto sia possibile anche per mè. Le alternative sono due, tu, o i sogni, ma io adesso, voglio di più. Sognando