Da Anonima per anonimo

Com’è strana la vita, quando tutto ti sembra procedere per il meglio arriva sempre qualcosa a tormentarti l’anima.
Mi ero promessa di non sbagliare più, di non ascoltare più le note stonate del mio cuore, di amare con ragione, di essere la compagna perfetta, l’amica e nonostante tutto lo sto facendo, cerco di dirmi che nella vita tutti si trovano davanti delle tentazioni a cui bisogna girare le spalle, attrazioni ce ne sono e ce ne saranno sempre e dobbiamo cercare di non avvicinarle ma con te…
Con te il mio cuore ha ricominciato a battere talmente forte da rompere il sigillo dove era stato chiuso per tanto tempo accanto alle mille paure di sbagliare. Ho sentito l’anima perdersi dentro la tua, sprofondare nei tuoi occhi in ogni istante in cui ci siamo incontrati e accrescere il sentimento nella lontananza sino a quando rivederti era impossibile, le emozioni che ho provato l’ultima volta sono state talmente forti da provocarmi molta paura e ti ho girato le spalle sperando di dimenticarti… Ma chi sei??? Chi sei stato per me?? Ti conosco a malapena ma sento di conoscerti da una vita, come se ti avessi vissuto profondamente. Sei dentro di me, percepisco il tuo pensiero anche da lontano, ti sento vicino e questo tormento nella consapevolezza di non poterti vivere mi opprime. Ci sono giorni in cui il mio cuore è sfinito e la malinconia mi fa scordare tutti gli impegni che mi ritrovo, la voglia di vederti, di incontrarti, di abbracciarti ancora è così tanta da farmi sentire una stupida sciocca.
Spero che il destino mi dia solo un’ultima occasione, per parlarti e guardarti ancora.

7 risposte Pagina 2 di 2

Immagine mittente anonimo
Da ...

Sati tranquilla riguardo alla sincerità, perchè come te anche per me è tutto così importante.
Tra le righe della tua ultima dedica, mi sembra che fai chiaramente riferimento ad una evento che per assurdo ha delle analogie con la mia situazione.
Di recente c’è stato un incontro… è andata via voltandomi le spalle senza che io potessi far nulla per intrattenerla… poche parole.
E’ questa un’analogia frutto del caso o c’è qualcosa di realmente concreto in tutto ciò?
Sì, hai ragione, perchè se tu fossi quella persona, starei di certo immerso in una giustificata confusione, poichè non potrei mai pensare che in realtà è questo che in fondo tieni nel cuore.
Lei non è una ragazzina, è una giovane donna..
Cosa posso aggiungere alla mia storia, ne avrei di cose da dire, ma chiedersi fino a che punto si può trarne beneficio in questo modo.. scrivendo mi pone un freno…
Ti dico solo una cosa.. io e lei abbiamo qualcosa in comune, qualcosa che ci avvicina molto. ciao

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Da anonima

Rispondo deludendoti e mi dispiace, credo di non essere io la tua Lei. Io e lui non ci incontriamo da tanto, ci siamo forse incrociati di sfuggita ma non l’ho più rivisto e poi non gli avrei mai voltato le spalle, lo avrei salutato subito…mi dispiace.
Spero tanto che la tua storia si risolva, dalle tue parole devi essere una persona dolce ma soprattutto intelligente, non tenerti dentro quello che provi, parlale credo che tutto sia risolvibile nella vita, penso inoltre che anche se lei ricambia i tuoi sentimenti in certe situazioni difficili ad una donna piace essere corteggiata e aspetta sia proprio l’uomo a farlo. Mi ha fatto piacere parlare con te, ma credo che lascerò ora questo sito, troppe le situazioni simili che ti portano soltanto una grande confusione. Cerca di incontrarla per caso, può essere la soluzione migliore, vedendola, solo allora ti accorgerai di quello che sente per te, faccia a faccia. Ti faccio tanti auguri e credo di aver capito che alla fine la famosa F. non centrava proprio nulla. Auguri sai, di cuore.

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