C’è una frase che sento dire con leggerezza ogni tanto, soprattutto da ragazze : “io i bambini non li sopporto! non mi piacciono e poi sono egoisti, si approfittano di te e se non li fai divertire non ti cercano più!”

Prima di tutto vorrei sapere: un adulto medio se non ha un tornaconto ti frequenta? che sia affettivo, di condivisione, di svago…se una persona non sta bene con te non ti cerca, punto.
È lo stesso meccanismo, solo che i bambini lo fanno più inconsciamente e non sono così calcolatori.

E ora la parola a una che i bambini li conosce bene e li sa capire:

A questi amori basta rubargli un sorriso che già sei entrato nelle loro grazie.
Puoi stare via dei mesi e anche più che loro si ricorderanno di te e ti penseranno anche spesso.
Un loro complimento è speciale, difficilmente realistico ma sicuramente sincero!
Ieri uno dei mie piccoli mi ha visto con un vestito elegante, gli occhietti gli brillavano, mi ha fatto un sorrisone e con trasporto: “sei bellissima!” mi ha detto senza pensarci due volte; io questa spontaneità l’adoro. Non la troverai facilmente in un adulto.
E quanto sanno essere teneri e buoni! ma bisogna rispettarli e dargli fiducia : prova a dire a un bambino di due anni :” ridai il giocattolo a tua sorella, non si fa, sei cattivo! è suo perché glielo porti via?” e prova invece a mettere il focus non sull’azione sbagliata ma sull’effetto dell’azione stessa e dire: ” lo so che sei bravo! Giulia (nome di fantasia) chiedigli di ridartelo vedrai che è bravo e lo fa. Vedi che Giulia è triste senza il suo giocattolo?”
Al 99% il bambino lo restituirà, vuoi perché sa di essere buono, vuoi perché si sente responsabilizzato e anche libero perché comunque lo metti davanti a una scelta, o perché capisce che la bambina soffre.
Avrei tanti di quegli esempi da portare a favore della mia tesi. I bambini sono fondamentalmente buoni pur non essendo tanto diversi emozionalmente dagli adulti e il perché si riassume in una sola parola: ingenuità! Siamo noi adulti che dobbiamo cercare di vedere il mondo con la loro purezza, di capirli e di pensare bene cosa dire loro. I bambini danno delle soddisfazioni immense e certe osservazioni che fanno sono tutt’altro che scontate o superficiali. Hanno un’intelligenza fresca, manca loro solo l’esperienza.
Io personalmente li adoro e mi muove la bile sentire un adulto che ha il coraggio di criticare un bambino.

E poi che coraggio…ci siamo passati tutti!