A volte stare seduti su uno scoglio ad ascoltare il mare, è meraviglioso, guardare i gabbiani che si lasciano cadere sulle ali del vento…
ci viene voglia di rilassarci, e per un attimo cadere in un incantesimo a sognare e ricordare il passato…
i ricordi di un passato che mai più ritorneranno, immagino un pò i suoi occhi come diamanti che brillavano per me…
ora è una stella, destinata a brillare per la notte…
anche il mare è sconvolto, con le sue onde fredde, sbattendo sugli scogli…
schizzando quelle gocce salate sulle mie labbra…
lasciandomi il sapore di una lacrima, che mi lasciò prima di salire lassù…
i gabbiani si avvicinano circondandomi, fissandomi con i loro occhi impauriti ed innocenti…
come se volessero sussurrarmi qualcosa, qualcosa di lei
Quello scoglio era la nostra poltrona, dove è rimasto ancora il suo profumo…
ecco perchè torno sempre là, a ritrovare il sorriso di un sentimento volato via…
mi svegliai dall’incantesimo per colpa di un tuono…
il cielo ormai turbato, i gabbiani volati via spaventati, insieme al mio sogno…
ero rimasto solo, la mia stella nascosta dietro a una nuvola nera e minacciosa.
Mi alzo per avviarmi, lasciando quel posto affezionatissimo…
ad un tratto mi fermo, voltando lo sguardo a quello scoglio per salutarlo…
DICENDOGLI CHE… RITORNERO’ A SOGNARE, E VERSERO’ UNA LACRIMA ANCHE PER TE.
-impulsi-