A distanza di tempo riusciva a ricordare solo l?intensità di quello sguardo, l?unico capace di rapirla, l?unico capace di annullarla. Quegli occhi stupendi in cui amava perdersi, quegli occhi che, quando incontravano i suoi, le facevano battere il cuore all?impazzata. Quegli occhi che la accarezzavano piano, in silenzio, che la proteggevano e la seguivano ovunque andasse, quegli occhi che erano riusciti a legarla al cuore di lui con due lacci indistruttibili, impossibili da recidere, forti come catene. Quegli occhi capaci di trasmettere l?infinito e oltre, che molto semplicemente l?avevano fatta innamorare, perchè in essi non si racchiudeva solo la magia di uno sguardo senza tempo, ma dentro, solo a condizione che lui lo volesse veramente, potevi leggervi i moti profondi e continui di un?anima capace di amare oltre l?amore. Vi era un tesoro dentro quello sguardo, un tesoro che lui aveva donato solo a lei.
Riusciva a ricordare la storia che quegli occhi si ostinavano a raccontare solo a lei, ricordava il calore, la forza, la tenerezza di quelle braccia che l?attiravano a sé con dolcezza per stringerla per un tempo senza tempo, interminabile e prezioso come un respiro. E poi quella frase, quelle parole pronunciate a fior di labbra quasi in un sussurro mentre le pareti di quella stanza erano baciate dagli ultimi raggi di un tramonto primaverile sul mare e l?atmosfera era tale da lasciare senza fiato: al mondo non esisteva nessuno oltre loro due, oltre quelle due anime avvinghiate, che la magia dell?amore aveva fatto fondere in una.
?Vorrei solo che la tua anima mi appartenesse… ? credeva infatti che solo nell?amore tra due anime si racchiudesse l?amore vero.., ma forse continuava a ignorare che la propria lei gliel?aveva donata ancor prima di avere la sua in cambio, anzi lui gliel?aveva rubata con uno dei suoi primi sguardi.. e se ancora non l?avesse capito o se ancora non sentiva totalmente come quell?anima gli appartenesse già da tempo, come del resto ogni molecola di quel corpo era a lui votata, nel momento in cui lei gli sfiorò le labbra non vi fu più alcun dubbio..
Con quel bacio lo scambio ebbe luogo, il patto fu suggellato, erano divenute le due metà di un perfetto intero.. divisi ed eternamente uniti..