Da quando te ne sei andata, non ho più speranza. Se prima stavo male, avevo sempre i miei periodi depressivi, ma avevo comunque la certezza che sarebbe arrivata la primavera e avrei ricominciato a respirare, ora non riesco a sperare nella fine di questo tunnel. Anzi, questa fine coincide nei miei pensieri, con la fine della mia vita. Solo allora smetterò di vivere ogni giorno con l’angoscia e la paura che stia per capitare qualcosa di estremamente brutto alle persone che mi circondano…che se succedesse, in un’ottica egocentrica, mi farebbe rivivere tutto quello che ho passato con te…so che è ciò che passa ogni persona quando un suo caro si ammala e muore, ma sento che non ce la farei ad affrontarlo un’altra volta…vedo la morte dappertutto, la sento vicina a me, e mi sembra che il tempo corra troppo veloce…mi sembra di invecchiare velocemente e mi vedo fra vent’anni (se mi verrà dato tutto questo tempo) ad essere DIVORATA dal terrore di avere poco tempo da vivere…dal terrore del nulla e dell’infinito…
Nonna non so più cosa fare.