…finalmente una persona che dice quello che pensa…complimenti, spero che anche altre persone che la pensano così non si nascondano dietro la facciata del buonismo…ci vuole molto più coraggio ad essere genitori in questo mondo, piuttosto che andare in giro con un’arma in tasca…e questo lo dovrebbe capire soprattutto chi ci dovrebbe governare, destra, sinistra o centro che sia…ancora complimenti…un bacio, Marco

hai perfettamente ragione, eroe è colui che parte con spirito di abnegazione e di pace e non per lucro.dagli 1500 euro al mese, e vedrai quanti eroi dal cuore nobile che vanno a difendere la libertà degli oppressi e conta quanti ne rimangono in irak, o altrove.secondo me sono dei mercenari, più che eroi.ciò non toglie che sono profondamente addolorato per ogni vittima, comprese i civili irakeni, che rischiano egualmente senza beccare un’euro.ciao.

Ciao secondo me prima di scrivere queste cose dovresti informarti bene infatti Quattrocchi non era un soldato ma un semplice giornalista che aveva come “arma” non un fucile ma una semplice fotocamera..E poi credo che non siamo noi che dobbiamo giudicare se qualcuno è o non è un EROE anche perchè nel nostro piccolo siamo tutti un pò eroi..CIAO

ciao…state sbagliando tutti…nn era un giornalista era un bodyguard di Genova dove vivo io…era un ragazzo che cercava soldi per la famiglia..lo sappiamo bene tutti che trovare soldi ormai diventa sempre piu difficile, lui ha scelto quella..vi dovreste fare un esame di coscienza prima di scrivere alcune cose e pensare ‘ma se ci fossi stato io’? sicuramente la maggior parte di tutti noi ce la saremo fatta sotto io compreso mentre LUI invece e’ morto da EROE non abbassando la testa davanti a quelle bestie..mi ha fatto sentire orgoglioso di essere italiano e dovreste esserlo anche voi…leggere le vostre righe mi ha davvero fatto male..troppa gente usa la parola ‘pace’ come se arrivasse da sola.

…è il mio pensiero! brava…