Da MiLiTaRe per tutti voi

I PEGGIORI NEMICI DELLA PACE SONO I PACIFISTI!!!!

È STATO IL SOLDATO
non il reporter, che ci ha dato la libertà di stampa.
È STATO IL SOLDATO
non il poeta, che ci ha dato la libertà di parola.
È STATO IL SOLDATO
non l’organizzatore di raduni, che ci ha dato la libertà di dimostrare.
È IL SOLDATO
che saluta la bandiera, che serve sotto la bandiera e la cui bara è coperta dalla bandiera, che dà a chi protesta la possibilità di bruciare la bandiera.

Sapete una cosa???… è facile x voi civili dire basta alla guerra e pace, pace, pace… che cavolo! dovreste indossare la divisa x un giorno e capirete che facciamo piu bene che male… cmq volevo ricordare a tt voi ignoranti (senza offesa) che la guerra c’è sempre stata e ci sarà sempre!…inoltre vi ricordo che solo in africa le guerre civili sono circa 96 xcio nn serve dire pace, pace e pace… sarebbe forse meglio passare direttamente ai fatti

16 risposte Pagina 3 di 4

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Da Anonimo

Ma come fai a vivere con la consapevolezza che per aiutare qualcuno ferisci qualcun altro?

Ammetto di non essere esperta in materia, ma a me la guerra sembra assurda.
Dici che e` stato il soldato a darci la liberta`, ma quando riceve ordini dal suo comandante si puo` definire un uomo libero?
Puoi definire libero colui che e` stato obbligato a credere negli ideali che molto probabilmente gli causeranno la morte?
E quando uccidi un uomo non gli togli la liberta`?

Esiste la legittima difesa, capisco, ma dal momento che uccidi una persona per salvarti non ti senti orribile?
Non pensi mai che se non fossi stato li` non saresti stato in pericolo di morte e non avresti nemmeno dovuto sparare?

Se tutti decidessero di non andare in guerra allora questa non ci sarebbe.
Ma siccome non conosciamo altri metodi per risolvere le questioni allora dobbiamo superare una prova di forza.

E alla tua affermazione: “La guerra c’e` da sempre e ci sara` per sempre”
Siamo nel 2006, siamo la specie piu` evoluta! Possibile che ancora risolviamo le questioni grazie ad un concetto primitivo come la guerra!
Io sono perfettamente d’accordo con marco.
Chi pensa al raggiungimento della pace non puo` pensare che la guerra ci sara` per sempre.
Altrimenti staresti soltanto sprecando il tuo tempo e probabilmente la tua vita e quella degli altri.Non credi?
Sei veramente sicuro che cio` che stai facendo sia la cosa piu` giusta?

io rispetto le vittime di guerra, ma mi sembra assurdo che muiano nonostante la loro morte poteva essere evitata.
E forse tu li chiami eroi, ma come ti chiameranno i tuoi figli se non ti vedranno tornare a casa?
Saranno fieri perche` il loro papa` e` un eroe, o saranno tristi perche` preferiscono avere un papa` che nella vita non compiera` grandi imprese, a non averlo affatto?
E pensa anche ai figli di coloro a cui ti sei visto costretto a sparare.

Ti pare giusto tutto questo?
Secondo te dovremmo onorare chi e` morto anche se ha ucciso delle persone prima di farlo?
Se non fosse andato in guerra non sarebbe morto.

Scusami per questo sfogo, non ho il diritto di dirti cosa e` giusto o sbagliato per te, cosi` come non ne hanno il diritto i tuoi capi, ma volevo che considerassi il mio punto di vista.
Quando si mette in gioco la vita umana so essere molto suscettibile.

La vita e` preziosa, perche` sprecarla?

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Da Anonimo

ciao Anonimo…
bè…cm dici tu sei un po ignorante in materia… sai xkè? nn è giusto fare di un erba un fascio!…nn è ke xkè ho una mimetica e xkè ho un arma allora sn un killer oppure cm dici te aiuto la persone ferendone altre… ora, nn vorrei farla molto lunga ma ti spiego, io parlo x il mio conto, xkè su questo pianeta io sn sl un insignificante granello di sabbia su una spiaggia. Io ho scelto il mio lavoro, e nonostante tutto mi ritengo un “portatore di pace” io sn un tecnico e il mio compito nell esercito è di installare reti telefoniche e portare la luce in quei paesi che li richiedono, nei paesi poveri specialmente in Africa…secondo te lo faccio x aiutare le persone oppure cn dici te cerco di aiutare ferendo le persone nello stesso tempo? io e il mio reggimento abbiamo questo compito, non sta a me decidere cosa devono fare gli altri colleghi…cmq sarebbe bene prima di giudicare, conoscere e soprattutto essere stati nella m***a e soprattutto aver vissuto nel 3° mondo…un altra cosa…mi hai chieso se con tt queste persone a cui devo dire signorsì mi sento un uomo libero…bè ti spiego i tempi della leva sn finiti, io mi faccio le mie 8 ore al giorno e vado a casa, io mi sentto liberissimo, anzi fuori dall’orario di lavoro mi sento cm un civile xkè ho gli stessi diritti e doveri. Cmq gente ci stiamo allargando troppo ma ricordatevi che i militari sn sempre soggetti a discussioni e critiche, ma io il mio lavoro lo faccio con il cuore e con tutta la passione che ho, che vi piaccia o meno, se la gente vuole continuare a gridare pace, pace,pace lo faccia ma non è così che si otterrà…io ho aiutato moltissimi bambini, moltissime famiglie e continuerò a farlo, nel bene e nel male!

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Da Anonimo

Beh se sei un tecnico il discorso cambia totalmente.
Anzi apprezzo cio` che fai per aiutare gli altri.
Mi scuso se ti ho aggredito ma avevo capito tutt’altro.
Rimango in ogni modo dell’idea che la guerra sia ingiusta.
Poi ognuno ha le sue idee e non voglio continuare a importi cio` che penso perche` credo che sprecherei soltanto il mio tempo.
Abbiamo opinioni totalmente diverse quindi e` inutile continuare a discutere.

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Da Luca

fai il militare e non pensare…

“la guerra ci sarà sempre” è un ottimo auspicio, io spero che le teste come la tua non vengano “mai” usate per pensare, altrimenti si che saremo sempre nella cacca

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Da MARTOLINA

Hai ragione a dire che per parlare di pace bisogna aver visto con i propri occhi e aver toccato con le propie mani la guerra, anche se non sono un soldato ma faccio volontariato ne ho viste di persone distrutte dalla guerra, anche le più semplici.
Ma io sono la prima persona, proprio per quello che ho visto, ad andare in giro con la scritta pace, a partecipare a tutti i movimenti pacifisti possibil immaginabili, ad aver sempre con bel o brutto tempo la sciarpa della pace…e a vantarmi di essere pacifista e volontaria davanti a chiunque abbia qualcosa in contrario.
Sono sicura che l’unico modo per aver davvero la pace, sia combattere la guerra, senza fare cose immense ed enormi ma con gesti piccoli e semplici…
PASSO PER PASSO SI ARRIVA FINO ALL’IMPOSSIBILE!

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