Stanotte ho dormito, dormito, tanto.È strano…ma è quando tocchi il fondo e sei lì, in quel fondo, che trovi la tua luce, te stessa, che brilla, brilla più forte e intensa che mai perché dopotutto SEI ancora VIVA.È in quel fondo che ho smesso di amare tante persone, come fossero morte per me, dentro me, e io sono come rinata, risalita,senza più quell’intensa sostanza di esse, che pensavo mi appartenesse.Così sono finiti tutti i miei amori morti dentro così come erano nati…e, quindi,ho chiuso anche alcune mie storie definitivamente.È quel fondo che mi ha parlato tante volte di me e, quando l’ho toccato, ho sentito di esistere, di contare solo io, per me, IO SOLO PRESENTE A ME STESSA.Quando i sensi è come fossero spenti, i muscoli assopiti, distesi,e il corpo inerte, quasi impietrito dall’esistenza, è allora che, nel silenzio più profondo, senti all’improvviso quel tuo battito dentro che, nonostante tutto, c’è.Nulla sembra avere più senso, tranne quell’onda dentro, quel respiro di ciò che sei.E quando pensi che tutto sia finito senti il calore di quell’energia che ti pervade, che è l’amore, l’amore per te stessa che ti parla.È invece, stanotte,ho sentito l’amore per TE, non per me.Questa volta è stato così per me.L’ho sentito dilatarsi, farsi scudo di se stesso, l’ho sentito farsi denso e compatto ed è la sola cosa che ho sentito.Ed è la sostanza di ciò che sono stata, di ciò che sono.Sono e posso essere in tanti modi diversi, ma una voce più forte che mai mi risuona che sono essenzialmente questo.Non dovrei scrivere, ma è l’essenza di me.Una voce dentro mi ha urlato che IO HO DIRITTO DI ESSERE PRESENTE A ME STESSA, fosse anche scrivendo qui.Anche quando vorrei fermarmi, bloccarmi,spezzare quel cammino affannoso che mi porta dove penso non vorrei andare e vorrei fermare il tempo, me stessa, ogni cosa, pur di non sbagliare, anche quando vorrei fermarmi e non respirare più, e quasi spesso lo faccio, sento dentro poi più forte di me, quel battito, quella luce, che dà peso, insieme a tante altre, all’universo.Quella luce, quella speranza, SI CHIAMA VITA.E non la posso fermare quando sento quanto è importante, quanto è importante continuare a essere ME STESSA per IL SOLO FATTO di ESISTERE!Sì, è vero la mia vita quotidiana è, a volte, un casino che non capisco cosa vogliono tutti da me che mi cercano in continuazione…e io ho bisogno, spesso,di stare sola chiusa in una stanza per poi ripartire.Sì, sono vittima DI UN INCANTESIMO, tutti lo siamo, E IL PRIMO INCANTESIMO SI CHIAMA VITA.Mi hanno chiesto di spezzare le catene di quest’incantesimo che mi porta a essere legata, desiderare,te.OGGI SENTO CHE QUESTE CATENE SI CHIAMANO VITA PER ME!Tu, che ami un’altra, TU,CHE SIA QUELLO CHE SIA, nella mia vita, per me, per gli altri, NON HO MAI, COMUNQUE SIA, VISSUTO NIENTE DI SIMILE DENTRO DI ME, EPPURE COSÌ PRESENTE A ME STESSA!Non verrò da te lì domani, pur sapendo che, se volessi, potrei farlo, potrei incontrarti, perché ti rispetto.Rispetto te, ogni tua scelta di te, la tua scelta è lei, va bene, però se un giorno, per puro caso, dovessi renderti conto che il tuo cuore vorrebbe trovarmi TU SAI COME TROVARMI.Sai che io vorrei brillare anche per te, dentro te.FAI CIÒ CHE VUOI, PER TE, ANCHE DI ME, ANCHE PER ME, perché è anche ciò che voglio io per me.VIVI SENZA PAURE, MA SAPPI CHE IO, DA TE, NON VORREI ALTRO CHE IL TUO AMORE.È per questo che non ha senso venire lì, perché PER ME CONTA, SOLO E PRINCIPALMENTE, QUANDO SONO DAVANTI A TE, QUELLO CHE SENTO, IL RESTO NON ESISTE.E, infondo, tutto questo, è solo un segno che, ahimè,rimane di tutto ciò che sono, che sento, e oggi non penso sia, poi così grave, anzi…Tutto ciò penso che sia un dono possibile, che TUTTO CIÒ CHE È TANGIBILE SIA VIVIBILE.Non sento più il bisogno di nasconderlo, di nascondermi, francamente oggi sò che non ha senso farlo.Tanto, prima o poi, per quanto mi sforzi di nascondere la testa sotto la sabbia, come fanno gli struzzi, prima o poi devo sollevarla per respirare, guardare avanti, e CAMMINARE PER VIVERE.Nessuno può farlo per me, nessuno può farlo al posto mio, nessuno può privarmi della VITA-SOLO DIO PUÒ!-e di essere quella che sono e, io,purtroppo, sono anche questo un pensiero, una frase un pò banale, che SÌ FORSE DOVREBBE ESSERE UN PÒ ”ORIENTATO”,ma sicuramente vuole essere scritto e letto.E ALLORA SCELGO, SCELGO DI VIVERE QUALSIASI COSA NE VENGA… P.S.Non ho scritto”solo per te”,perché tanto non avrebbe senso, poiché ognuno può interpretare a modo suo lo stesso e, magari,proprio te, il diretto interessato, neanche leggerai ciò.Va bè io scrivo lo stesso poi non si sà mai…