Da Un ragazzo per Ombra notturna

Ciao Sara!
Come stai? E’ da moltissimo che non ci sentiamo, due settimane credo.
Mi manchi!
Per caso in questo periodo sei particolarmente impegnata con lo studio?
Mi piacerebbe sapere in che modo ti si è oresentata l’occasione di andare a Lourdes e con quale gruppo sei andata.
Come ti sta andando questo periodo?
Spero che ti stia sentendo serena e felice il più possibile! E spero che tu stia avendo la possibilità di dedicare il tempo che desideri alla preghiera, alla meditazione, al rapporto con Gesù e all’approfondimento della tua dimensione spirituale.

Per me è un periodo molto positivo, nel senso che mi sono aperto di più con le persone intorno a me, provo spesso il sentimento di serenità e, anche se con una certa lotta, riesco a pensare in modo positivo e costruttivo.
In questo periodo mi sono reso conto che molto spontaneamente interpreto in modo negativo le situazioni e altrettanto spontaneamente mi pongo obiettivi troppo elevati e così poi non mi sento all’altezza, e questo mi fa sentire anche un cattivo cristiano.
Ma sto cambiando questi pensieri in modo molto efficace e con un grandissimo impegno, e sono certo che presto mi verrà spontaneo pensare in termini positivi.

Per concludere questa lettera a te, visto anche che oggi è domenica, vorrei condividerti una mia piccola riflessione sul vangelo di oggi.
Mi sembra bellissimo come Gesù sposti l’attenzione dei farisei dal giudicare la donna adultera al guardare dentro se stessi. Io credo che, ogni volta in cui vorremmo giudicare una persona dalle sue azioni o dai suoi difetti dobbiamo guardare piuttosto dentro noi stessi e ripeterci queste parole: Chi è senza peccato scagli la prima pietra.
Credo che, facendo questo, creeremo un mondo immensamente migliore! Credo che in questo modo ci concentreremo a divenire donne e uomini migliori, che hanno fatto fiorire i loro talenti, e non pederemmo invece energie a giudicare gli altri senza cambiare in alcun modo la situazione.
Insomma, quando c’è qualcosa da migliorare è sempre prima dentro noi stessi!

Sono felice di averti potuto scrivere di domenica ed aver reso questo giorno ancor più un giorno di festa! 🙂

Ti ho scritto con questi nuovi spazi in modo da separare i vari argomenti, così ho potuto acriverti in modo più chiaro. Anche dal punto di vista grafico mi sembra una soluzione molto bella, non trovi? 🙂

Ti voglio tanto bene!!!
Spero di ricevere presto una tua risposta! Me la devi, visto quanto mi stai facendo aspettare… 🙂
Un abbraccio forte,
Fabry

16 risposte Pagina 3 di 4

Immagine mittente anonimo
Da Un ragazzo

Carissima Sara,
sì, ci stiamo già scrivendo e sono felice che anche in queste giornate in cui mi sento triste e faccio fatica a scrivere, in qualche modo ci teniamo comunque in contatto!
Questa cosa mi dimostra che la nostra amicizia per me vale quanto me, quanto i miei sentimenti 🙂

Oggi è stata una giornata molto dura emotivamente…Mi sono scoraggiato diverse volte…Ma dopo un pò sono anche tornato a cercare una soluzione, e giunti a stasera (o stanotte!) posso dirti che mi sento in parte sereno, diciamo al 60% 🙂

Ti voglio tanto bene!
Domani spero di sentirmi meglio e poterti scrivere per bene.
Fabry

Immagine mittente anonimo
Da Anonimo

Grazie Fabry, spero che tu davvero ti senta sempre meglio..e così sarà…
Ti abbraccio forte forte forte al cuore!
kisses…
…indelebile ombra notturna…
🙂

Immagine mittente anonimo
Da Un ragazzo

Cara Sara,
come stai?
Spero molto bene 🙂

Per me è ancora dura, mi viene spontaneo sentirmi triste e così devo fare molti sforzi di volontà per ritornare sereno…Poi ritorno a setirmi triste, e poi mi impegno nuovamente a sentirmi sereno…
Così va il mio umore in questi giorni.
Io mi accontento di riuscire a farlo tornare sereno, avevo la sensazione che non ci sarei riuscito.

Ora basta parlare di me, mi fa sentire triste e soprattutto desidero parlare di te.
Ma non so cosa scriverti.
Dimmi qualcosa tu 🙂

Ti voglio tanto bene.
Un abbraccio,
Fabri

Immagine mittente anonimo
Da Anonimo

Ciao adorato Fabry, spero che tu ti senta meglio…tranquillo, questo periodo difficoltoso passerà…
Ricorda che “nn può piovere per sempre”
Tutto passa, tutto scorre…
Io sto bene, è un periodo sereno…mi occupo dei miei studi che mi tengono sempre impegnata, e faccio più o meno le cose di sempre…
Vedrai che ci saranno tempi migliori…
Sai ho letto la tua poesia,…sempre così particolari e sentite sn…
Complimenti rinnovati a vita per te!
Vorrei scriverti qualkos’altro di me, ma non saprei cosa…
Però ho pensato di scriverti prossimamente una pikkola prosetta di quelle che ho scritto nel passato…la sceglierò e te la scriverò…così mi dirai cosa ne pensi… tu sei un maestro a riguardo…hihihi…
Per adesso ti lascio in compagnia della saggezza indiana…

La mente non te lo permette perchè
ancora è debole il desiderio e
la guerra dentro ti spegne.
E allora entra in lui cerca le
sue ali e vola in alto fino a
raggiungere ciò per cui hai tanto
lottato e che hai tanto desiderato,
e niente ostacolerà le tue ali.
Capo Joseph (1915-1957)

Nella vita ci sono giorni pieni di vento e pieni di rabbia,
ci sono giorni pieni di pioggia e pieni di dolore, ci sono giorni pieni di lacrime;
ma poi ci sono giorni pieni d’amore che ci danno il coraggio
di andare avanti per tutti gli altri giorni.
Romano Battaglia da “Notte infinita”

Tu che possiedi il giorno fallo bello.
Prendi i colori del tuo arcobaleno e sarà bello.
Nootkan

«È finita la notte. Spegni la lampada fumante nell’angolo della stanza. Sul cielo d’oriente è fiorita la luce dell’universo: è un giorno lieto. Sono destinati a conoscersi tutti coloro che cammineranno per strade simili.»
Rabindranath Tagore

L’UOMO DELLO ZEN
Vive esattamente come te, mangia come te, dorme come te. In ogni modo possibile, è proprio come te. Per quanto riguarda l’aspetto esteriore, non è per nulla diverso da te.
Una differenza certamente esiste, ma è una differenza interiore. Ha una visione interiore, ha chiarezza.
L’uomo dello Zen semplicemente cammina consapevolmente, siede consapevolmente: ‘Cammina nello Zen, siede nello Zen’.
[… ] Non è speciale, in alcun modo. Non assomiglia agli altri cosiddetti santi. Non si stende su un letto di spine, o un letto di chiodi, non si mette a testa in giù. Non è stupido, né esibizionista. Non va in giro nudo per la strada. Non è matto, non è nevrotico! Vive in maniera molto ordinaria, molto normale. È per questo che riconoscere l’uomo dello Zen è la cosa più difficile. È solo una presenza, una non-entità. È un nulla assoluto. Solo quando è un nulla assoluto, un individuo è ricco di consapevolezza. Qualunque cosa faccia, la fa con totalità. [… ]
L’uomo dello Zen è consapevole in modo assoluto, senza avidità, rabbia, gelosia, ambizione. [… ]
Yoka dice: “L’uomo dello Zen procede in solitudine”.
Questa è la sua prima caratteristica. Non appartiene a una psicologia di massa. Non è indù, non è musulmano, non è cristiano, non è ebreo. Non è indiano, non è giapponese, non è cinese, non può esserlo. Non appartiene ad alcun gruppo. È solo, è un ribelle. Vive seguendo la propria luce. Non segue né imita qualcuno. Ha raggiunto la sua meta.[… ]
Qual è la meta? La meta non è da qualche parte fuori di te. Non è laggiù, remota come una stella: è dentro di te, è la tua interiorità. Egli è entrato nella sua interiorità. È l’uomo che ha raggiunto la sua meta…
[… ] L’uomo dello Zen è gentile per natura e armonioso. È molto umano, completamente umano. La sua umanità è magnifica, intensa, assoluta. Non avanza pretese di sacralità, e poiché non ha pretese, è sacro. È armonioso. Non è diviso interiormente, non è costantemente impegnato in una guerra civile. È una melodia, una musica. [… ]
Vive semplicemente in armonia, ed è dall’armonia che prendono forma tutte queste cose. Il suo spirito è semplice, pulito, puro e sincero. Il suo Zen, che nessuno vede, è un tesoro di incommensurabile valore.
Puoi vedere il suo corpo, non puoi vedere il suo Zen. Non puoi vedere la qualità meditativa del suo essere, non puoi vedere la sua consapevolezza, a meno che anche tu non diventi consapevole. Puoi conoscere solo quello di cui hai avuto esperienza. [… ]
L’uomo dello Zen trabocca sempre di gioia. È uno che dà: dona letizia, dona gioia, dona bellezza, dona verità. Irradia verità, irradia il divino, ma in profondo silenzio… senza alcuna dichiarazione. Riversa incessantemente le sue benedizioni nell’esistenza. [… ]
da: Camminare nello Zen, sedere nello Zen. Osho

Ti voglio bene Fabry!
un fortissimo abbraccio
…indelebile ombra notturna…
kisss:-)

Immagine mittente anonimo
Da un ragazzo

Cara Sara,
ti ringrazio tantissimo sia per i testi orientali che per i complimenti sulla poesia. E ti ringrazio già per il tuo scritto che mi vuoi mandare!
In questi giorni ho avuto problemi con internet, ti risponderò meglio appena li avrò risolti.
Ti voglio tanto bene!!!!
Un abbraccio forte,
Fabry

Vai alla pagina

Scrivi la tua risposta

Prima di inserire il messaggio leggi le nostre linee guida per contribuire nel mantenere questa community accogliente per tutti.

Torna in alto