A lungo ho fissato lo schermo del pc, pensando alle cose da scrivere, da scriverti, da scrivermi…Si perchè in realtà di parole per te ormai ne ho già speso tante, troppe, e sono stanco di rimanere sempre con un pugno di sabbia che piano piano scivola via…sono stanco, esausto…
Sto cercando di ricomporre i pezzi del mio carattere, quello che piano piano hai fatto marcire contaminandolo di insicurezze, colpe e paure…per tutte le volte che mi hai mortificato, che mi ha reso inadatto, che mi hai allontanato da me stesso, che mi hai fatto sentire in colpa, per tutte le volte che mi hai bombardato di pensieri malati e contorti, che mi hai abbattuto moralmente, che mi hai usato come stampella, che mi hai fatto star male, che hai raso al suolo la mia autostima… per tutte le volte che anche inconsapevolmente hai fatto questo… ti perdono!
Lo devo fare per me, per cercare di stare meglio con me stesso, perchè ormai la tua assenza è superata, è la mancanza di me a pesare…sono i continui sensi di colpa per qualsiasi cosa mi succeda a perseguitarmi, il passato insieme ai suoi errori che mi tormentano, l’ansia, la paura di non essere all’altezza a non permettermi di vivere pienamente il presente…e fa male…male da morire!
Poi sentire che nessuno ti può toccare nel profondo, che nessuno ti può scalfire, mi fa sentire solo… tremendamente solo!
Ho perdonato te, e questo è un primo passo, ora mi resta da fare la cosa più difficile di tutte, perdonare me stesso…per tutti gli errori passati che mi fanno sentire costantemente una persona orribile e per essere stato così debole da permetterti di ridurmi in macerie.
9 risposte Pagina 2 di 2
Apri la finestra e fai entrare un po’ di sole..
spesso anche quando non ci sono motivi per
rialzarsi bisogna farlo.. quando non le cercherai
più arriveranno le risposte che cercavi
La tua lettera mi ha colpita non poco, perché come te ho vissuto una situazione simile che ha creato in me insicurezze e senso di inadeguatezza.5
Oggi posso dire con consapevolezza che le persone che riversano sugli altri questi stati d’animo sono a loro volta insicure e, talvolta, malate di narcisismo. Non di certo persone positive.
Quando si ama veramente l’altro lo si accetta nella sua interezza, per quello che è e non per quello che si vorrebbe.
Lo stare insieme dev’essere una crescita in cui il meglio dell’uno e dell’altro crea un arricchimento della coppia.
Non esistono sensi di colpa negli errori, a meno che il torto non sia intenzionale.
Che io sappia la stessa evoluzione umana è il frutto di una serie di errori genetici che poi hanno portato alla perfezione della specie.
Ciao
Chi è causa del suo mal pianga se stesso…
Parlami senza paura!dimmi quello che sono per te senza timore.
Io ci sono abituata tanto a stare male!
Ti amo rospetto.
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