Amore,
pensavo a te in questi giorni e mi chiedevo..forse sabisse sa come si fa e mi sapra’ dire come si fa fronte a questo senso di precarieta’, a questo punto interrogativo che ho in testa e nel cuore da quando mi sveglio a quando vado a dormire e di risposte non ne trovo, quasi non ne cerco piu’ eppure questo senso di incertezza resta e scava e mette a dura prova i miei nervi e il mio equilibrio mentale.
Ce la sto mettendo tutta.
Ogni giorno che mi sveglio mi ripeto “questo sara’ un bel giorno” me lo ripeto mentalmente fino a convincermene, quando mi ricordo faccio un check up fisico ed emotivo e cerco di rilassare i muscoli, mi ripeto “io sono calma, io son calma, io sono calma” finche’ non lo divento davvero..e se le preoccupazioni mi attanagliano cerco di distrarmi in modo costruttivo, con libri, con il pc, pulendo casa o facendo una passaggiata..e mi elogio per non aver mai ceduto a distrazioni piu’ compromettenti quali alchool e altro.
Pulita, lucida, presente. Un fascio di nervi insomma.
Piena di paure, ma intanto le vedo.
Ogni giorno prima di uscire di casa tiro un lungo sospiro e poi mi getto nella mischia, in questa citta’ caotica, fra gente sconsciuta..cerco di stare attenta mentre guido, di rispettare e farmi rispettare, di dare il meglio al lavoro..poi torno a casa e mi cucino qualcosa, ora fa freddo anche qui se ho voglia guardo un po’ di tele sotto le coperte senno’ abbraccio i miei pupazzi, do’ la buonanotte all’universo e mi addormento..cosi’..e il tempo passa.
Eppure..non voglio aspettare i cosiddetti tempi migliori per essere felice..voglio esserlo ora, in queste circostanze..e tutto quello che verra’ sara’ in aggiunta.
Voglio bastare a me stessa, e avanzarne pure..in modo da poter offrire ad altri.
Voglio stare bene. Mi impegnero’ per farlo. Me lo prometto, perche’ lo merito.

Ecco, mi sono sfogata..avrei voluto essere meno egocentria nel risponderti ma mi e’ uscita cosi’..non mi resta che dirti che ti voglio bene e che son qui, nel mio piccolo, e ci saro’ ancora..ti mando sempre buoni pensieri e buone vibrazioni, quando alzo gli occhi e il cielo e’ chiaro..su questo mondo che gira impazzito, sottosopra..c’e’ ancora tempo di pensare a un amica lontano e vicino.
Ti abbraccio,
Alias

Sei tu?
Non ne sono sicuro…
Non ti ho mai dimenticata, comunque questo é sicuro… torna a lanciare i tuoi strali nell’etere, a farci comprendere che l’Amore è infinito e non ha barriere, indissolubile,eterno…
Baci, dolce e tremenda Sabisse

sono ancora io, venuta a “profanare” la tua dedica.
devo dirti la verità…mi hai stupita!! quello della lettera è stato il gesto più bello, che una persona potesse mai fare per qualcuno che ama. è semplice, eppure racchiude in sè il meraviglioso e incontenibile sentimento che vive dentro di te…
non potevi fare di meglio per arrivare a lui. secondo me ci sei riuscita.
al posto tuo, attenderei impaziente la risposta. intanto di abbraccio…

BOB !!
CIAOOOO!
Che contenta sono di sentirti, di avere tue notizie.è passato così tanto tempo..
come stai?non so più nulla di te, non ti ho più sentito..
Mi sono mancate le tue parole perchè neanch’ io dimentico..
Ti mando un bacio e una carezza.
Mi manchi Bob

Ciao tesoro mio,
non sei stata per nulla egocentrice anzi per me è bello poterti essere d’aiuto.
Purtroppo non posso porre un rimedio al tuo senso di precarietà, posso dirti solo che si, anch’io lo conosco.
Come so cosa vuol dire “fare un sospiro” prima di uscire, prima di dover affrontare gli altri, sconosciuti e non, passanti e amici.Il mondo insomma.
Hai mai pensato a quante forze sprechiamo nel cercare di trattenere i nostri pensieri affinchè gli altri non li percepiscano?Hai mai pensato a quanti sforzi facciamo per sorridere a tutto e a tutti per poi finire col nasconderci dietro un paio di occhiali scuri quando arriva sera e stiamo stufe di lottare a trattenere le lacrime?
Mi rivedo in te, in questo tuo cercare dell’ ordine quasi maniacalmente. Hai descritto perfino la tua giornata, dall’ uscita di casa sino al rientro, con ordine, elencando tutto ciò che fai.
sai perchè?perchè questo ti illude di avere ogni cosa sotto controllo.
è un po’ come fare una lista della spesa, o meglio una lista delle cose da fare per fingere di non avere caos e per non avere momenti liberi.
In essi, la mente inevitabilmente inizierebbe a vagare..a ricordare..a pensare.
e non sempre va bene..
rispondimi presto, io in questi due giorni sono piuttostolibera quindi prometto di essere puntuale con la risposta.
Ti penso tanto amica mia..
a volte mi chiedo a che punto sei della tua lotta, probabilmente a metà.
ma ricorda, è proprio quando si è a metà battaglia che l’ esito finale è ancora da stabilire.
Quindi, puoi ancora vincere..
so che ci riuscirai..

…tanto bene..