Ciao Papà,
4 anni 1 mese e 17 gg che non sento la tua voce, che non vedo i tuoi occhi e il tuo sorriso… che non sento il calore di un tuo abbraccio. La vita è andata avanti lo stesso papà, lo sai? E’ strano perchè ricordo benissimo quella notte in cui tu te ne andavi e tutto rimbombava, tutto era terribile, ogni cosa non aveva più senso. Cosa stavi facendo? Smettevi di respirare? No papà, non te ne andare! I miei occhi sbarrati e terrorizzati dal solo pensiero! Eppure ciò che stavo vivendo e vedendo in quel momento era la cosa più terribile della mia vita! Non potevo fare niente se non sperare che quel tuo ultimo respiro non fosse veramente l’ultimo…
Fuori da quella camera d’ospedale aspettavo che il dottore venisse a dirmi che eri stato solo male, non te ne eri andato via…
Nell’attesa trattenevo il respiro e il pianto. Tu c’eri, non te ne eri andato!
Non andò così. E il dottore ci raggiunse solo per confermarci il “decesso”.
Terribile papà! Terribile! Veramente non ci sei più? Veramente non potrò mai più abbracciarti? E come farò senza la tua voce? Ma perchè abbiamo sprecato tanti anni a litigare nella nostra vita? Perchè ora non ti posso dire di persona che mi manchi da morire, che ho bisogno di te e che questa vita sta andando avanti lo stesso? Lo stesso senza di te, capisci? Tutto, ogni cosa non ha smesso di andare avanti come prima! Solo la nostra vita si è spezzata. Non sai quanto mi manchi ancora oggi a distanza di 4 anni… Ti voglio bene Papà. Tua Figlia
