Ciao Luca.
Ti ho mai chiamato per nome? no vero? c’è sempre stato quel fottuto soprannome.
Un bel soprannome…
Mi hai spezzato.
Mi hai fatto veramente male.
Il bello è che i tuoi amici ti considerano un grande.
Intanto io adesso devo prendere degli psicofarmaci.
Intanto gli psicologi mi credono pazza e mi danno sonniferi per farmi dormire.
Non sono malata, questo dolore si chiama amore.
Dormo solo quando il pianto mi ha sfinita.
O quando lo ha fatto il mio ragazzo.
Perchè ci siamo messi insieme, non ti stupire, è stato a causa tua. Quando hai fatto in modo che la mia migliore amica mi voltasse le spalle (che vantaggio hai avuto a farlo? che vantaggio??) lui c’era. e c’era anche quando tutti quelli della compagnia mi credevano una p***ana.
Sai perchè? perchè da ubriaca avevo baciato il ragazzo che piaceva alla mia amica.
Tu.
Per me sei tutto.
Lo sei stato da quando ti ho conosciuto.
E tu hai sfruttato il mio amore per allontanare due presenze scomode.
Mi hai fatto male Luca.
Ti amo.
E lo negherò fino alla morte se me lo chiederai.
ho solo voglia di farti del male.
Tra poco ti vedrò.
Prima farò un giro con il mi ragazzo. Che poi non è nulla più di un amico… ma è la cosa giusta.
Ci sono molte cose scontate in un rapporto di coppia, tipo l’affetto.
Nessuno sospetterà che ti amo ancora