Ciao Arwen, come stai piccola? Io credo invece ke a Kurt dispiacerebbe molto vedere qualcuno suicidarsi, lui stesso ha atteso molto prima di farlo proprio perchè non voleva che le persone potessero seguire il suo gesto. Da questo si vede l’altruismo di Kurt, che anteponeva le altre persone alla sua volontà, come quando voleva suicidarsi in ospedale e ci rinunciò, pensando a cosa avrebbe pensato la sua bambina sapendo che i genitori si erano suicidati il giorno dopo la sua nascita. Secondo me piccina, non si è suicidato per paura ma per solitudine, perchè non riusciva più a essere felice. Anche se io credo ke Kurt non sia mai stato felice, da quando i suoi genitori si sono separati. Infatti dopo i concerti, quando Cris e Dave festeggiavano insieme allo stuff della band, lui rimaneva da solo sul divano a dormire. Io penso ke Kurt, dalla separazione dei genitori, sia sempre stato molto apatico a causa del tanto dolore e della tanta rabbia accumulati : non era felice quando viveva, e di questo mi dispiace enormemente, ma ancora di più mi dispiace che non sia qua ora, mi basterebbe anche solo sapere che respira e si sta grattando i capelli, o sta schioccando le dita come faceva di solito. Anche a me pensare a lui rende triste, se penso che non c’è più : ma io lo immagino vivo, e lui è vivo nei miei pensieri : ecco perchè mi rende felice pensare a lui. Se pensi a Kurt, immaginalo vivo piccina : se ti viene da pensare a lui morto, allora non pensarci xkè ti renderebbe triste e consideralo un gesto d’affetto, perchè Kurt non vorrebbe causare tristezza a una sua fan. Abbiamo trovato un argomento che piace a tutti e due, sarebbe bello parlarne ogni tanto se non ti rende triste, e se ti rende triste non ne parliamo ok piccolina? ti voglio tanto bene! e cosa sarebbe questa cosa che sei stupida? non voglio che dici queste cose, perchè non sono vere e una piccolina dolce come te non merita di essere chiamata stupida, neanche se se lo dice da sola. E cos’è quest’altra cosa che non puoi non punirti? Ascolta me Arwen, se smetti di punirti, poi sarà meno difficile trovare il coraggio di dirgli ke gli vuoi bene. Se continui a farti del male, continuerai a non volerti bene e continuerai a voler soffrire, così non gli dirai ke gli vuoi bene e ti sentirai sempre triste, sempre più triste e ti farai male, sempre più male. Sempre più male Arwen, è una cosa che mi spaventa solo a scriverla…non dico quanto a pensarla. Piccolina, ti voglio tantissimo bene…vogliamo provare a essere felici? Se non ci riusciamo stavolta, magari ci riusciamo la prossima volta…che dici, piccina dolce?
8 risposte Pagina 2 di 2
Ma per quale motivo pensi ke sia colpa tua? Dici di non voler fare del male a nessuno, ma stai facendo del male a te stessa e vale anche questo, non solo il male fatto agli altri. Piccola, ti stai distruggendo ma sei ancora in tempo per fermarti, fortunatamente. L’unica cosa da distruggere è il tuo dolore, se distruggi te stessa sarà come darla vinta al dolore…non mi sembra giusto e soprattutto non voglio che succeda perchè ti voglio bene. C’è una cosa su cui vorrei tanto farti riflettere : facendoti del male, stai bene con te stessa? stai bene con gli altri? sei felice? Se la risposta è no a tutte le domande, credo ke dovresti kiederti se cambiare atteggiamento può farti star meglio. Cioè non farti più del male. Se credi che ti farebbe stare meglio, devi iniziare a impegnarti per non farti più male. Forse non sono la persona adatta a dirti di superare il dolore, perchè il mio dolore è molto meno forte del tuo, ma pensa a tutte le donne che, dopo aver vissuto le tue esperienze, sono riuscite a uscire dalla depressione e ora sono felici…se ci sono riuscite, anche tu puoi. Anche dopo tutto questo dolore si può tornare a essere felici, piccina. Di questo devi esserne convinta, ti chiedo per favore di pensarci.
Se ti va di chattare con me, ti va bene se ci diamo appuntamento in chat ad un’ora precisa? un abbraccio, ti voglio tanto bene
No, nn m fa sentire bene cn me stessa…xk qnd m cambio e vedo tt qst tagli m faccio skifo da sola.
Nn m fa sentire bene cn gli altri xk ho paura k se ne accorgano e k m trattino cm una pazza o un’appestata(e lo farebbero, xk le xsone sanno avere la delicatezza d un ippopotamo).
Nn m rende felice, xk so k è un problema e un errore…
Ma m aiuta a soffrire d meno x gli altri…
Sai, il mio problema oltre alla sofferenza xsonale è anke ql altrui.
Fin da qnd ero piccolina tt m hanno smpr vista cm un punto d riferimento, una xsona a cui s poteva dire d tt aspettandosi consigli, aiuto e comprensione.E così tt m hanno smpr scaricato addosso i loro timori cm de fossi stata una agenzia d risoluzione d problemi…e io spesso soffro x loro.
Xk alcuni d loro nn riesco ad aiutarli, nn posso lenire le sofferenze d tutti…e m fa soffrire immensamente vederli staremale sapendo d nn poter fare nnt anke se loro contano su d me.
Tagliarmi m aiuta anke a nn pensare…
Aiuta in senso un pò ironico, sia kiaro…
Cmq x me va bene, prima o poi tnt devo tornare in chat x cercare triste…
Ciao ciao
Arwen, sei molto altruista a preoccuparti dei problemi degli altri e soffrire per loro, ma se ti tagli e li dimentichi cosa ottieni? Che non ci soffri, ma loro ci soffrono lo stesso perchè i loro problemi rimangono…sei tanto altruista a soffrire per loro, ma tagliarti non ti aiuta a soffrire di meno per gli altri. Voglio dire, se tu non sai come aiutare una persona ke ti è vicina e ke soffre, non sarebbe meglio, anzikè tagliarti, chiamare la persona che soffre al telefono e offrirle il conforto della tua voce? Oppure, se è vicina, parlarle a tu per tu e farle una carezza? Se non pensi ai loro problemi, non li risolvi e in più fai del male a te stessa, tagliandoti. Se anzikè tagliarti parli con la persona che soffre, invece, fai del bene a lei, perchè se anche non risolvi il suo problema la fai distrarre per un pò, e fai del bene a te perchè non ti fai del male. Mi hai fatto pensare, quando hai scritto che ti fa stare male vedere le persone soffrire, senza poter fare niente. E mi è venuta in mente una cosa : probabilmente lo stesso dispiacere lo provano le persone che vorrebbero aiutarti e non ci riescono. E ora non cominciare a pensare che sei insensibile, che fai solo soffrire gli altri, e che devi punirti per il dolore causato agli altri…pensa che, se non fai questi pensieri negativi, chi ti vuole bene sarà felice, e dunque gli farai del bene. Se non vuoi farlo per te stessa, fallo per chi ti vuole bene, sarebbe una splendida dimostrazione di altruismo e faresti del bene anche a te stessa…cosa c’è di meglio? Arwen, credo siano due o tre mesi che ci scriviamo qui, e ho condiviso molti dei tuoi sentimenti, quando soffrivi soffrivo anch’io, e quando eri più serena mi rasserenavo anch’io…ho vissuto questi mesi insieme a te, nel bene e nel male, e lo rifarei ancora perchè ti voglio tanto bene cucciola…vorrei dirti, col cuore, che ti sento vicina all’uscita dalla depressione, e non c’è nessuna tua parola che possa farmi cambiare idea perchè è qualcosa che sento dentro, e il mio cuore è sicuro che sia la verità. Credo che in questi mesi ti sei sempre più avvicinata verso l’uscita, abbiamo camminato insieme, e a volte sei inciampata, e ti sei fatta male, ma hai sempre saputo rialzarti…questo vuol dire che sei tanto forte…e vuol dire che vuoi ancora essere felice, altrimenti non avresti trovato questa forza. Cucciola, io ti chiedo di non perdere la speranza perchè sento che la serenità è vicina, davvero molto…non lasciare la mia mano, ok?
Mi fa piacere che ti va di chattare con me, grazie 🙂 domani, cioè domenica, ti va bene? io posso esserci sia il pomeriggio che la sera, basta ke mi dici l’ora e mi fai capire qual è il tuo nick 🙂
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