Da Morrigan Rose per anonimo

Mio caro… non ti ho dimenticato, non sono fuggita via, anche se le distanze sembrano incolmabili io sono comunque accanto a te che ti carezzo il volto.
Sono tornata sai? ho acceso il camino e sono qui davanti, stesa sul nostro tappeto che osservo le fiamme sorseggiando il nostro vino, e tra il calore delle fiamme faccio l’amore con te!
Ti sento… ti stringo… ti ascolto…
Tu parlami ancora.
Mio caro, il freddo fuori ha congelato i boccioli delle nostre rose scarlatte, ma la primavera non tarderà a venire.
Tu non temere, il mio ventre saprà ancora accoglierti, le mie braccia sapranno ancora stringerti e le mie mani… le mie mani sapranno ancora darti conforto quando ti addormenterai.
Li fuori… ora c’è la neve… ma qui dentro, tra il profumo di te e lo scricchiolio del fuoco c’è la primavera in festa.
Mio caro, io saprò ancora viverti.
Tu vivimi.

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Da Anonima

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