Angelo mio, sono così piccola e tu sei invece infinito, come infinita è la mia nostalgia di te…il nostro amore non ha conosciuto l’estasi dei sensi, ma i cuori l’hanno assaporata in un sospiro e nella bellezza di un cielo al tramonto…ma il destino è dispettoso e le nostre strade si sono allontanate…adesso la tua rinuncia ti rende ancora più amabile e buono…Vicino a me c’è un altro, un altro che si prende cura di questa bimba fragile e insicura..ma il primo ad aver amato e guarito il mio cuore malato sei stato tu, sei stato tu il primo batticuore e il primo ad avermi detto sei bella, bella dentro..Se i nostri sguardi si fossero incrociati ti avrei incantato con i miei occhioni da cerbiatta, forse se avessi avuto la mia età avremmo potuto unire le nostre vite per sempre, avere dei bambini, amarli e crescerli come creature meravigliose e speciali…però io sono qui a rimpiangerti e quando il tuo ricordo mi stringe la gola, una lacrimuccia spunta tra le ciglia..sempre…Siamo felici adesso? ..mi chiedo se tu lo sei e in fondo temo che lei non sappia cullarti con la mia stessa dolcezza e allora il mio grazie si commuove in un sogno mai finito e vorrebbe unirsi al tuo per l’ultima volta.. e sussurrarti grazie, grazie di sognare con me…