Tutto quello che ho fatto, negli ultimi 18 anni, l’ho fatto per la mia bambina..la guardo ora, e la vedo grande, con i suoi vestitini sexy, nel suo corpo di donna..con i lunghi capelli ramati, mossi e un pò indomabili, con quegli occhi neri, come quelli di dua madre..la guardo ora, e rivedo mia moglie..quella che il destino mi ha strappato via..la guardo mia figlia..oggi ha 18 anni, ma per me, che le sono stato accanto per tutti questi anni, è ancora la mia bambina..è ancora la stessa Asia, la stessa che 18 anni fa veniva alla luce, lasciando indietro, nel buio totale la sua mamma..allora pensavo “..e cosa me ne faccio io di una bambina, se mia moglie non c’è più..” mia madre me la metteva in braccio, insisteva perchè le cambiassi il pannolino, mi gridava che era mia figlia, che dovevo reagire..e cosi io, per Asia ho continuato a vivere, e ho fatto di lei il centro del mio mondo..la bambina cresceva, metteva i dentini, li perdeva, e metteva su quelli dei grandi, andava a scuola, andava a nuoto, e insieme a lei, sempre più bella, sempre più sua madre, crescevano i suoi capelli..e io tutte quelle acconciature belle che avevano le sue amichette non gliele sapevo fare, e cosi Asia ha sempre avuto i capelli corti..mia madre un giorno mi ha ripreso, dicendo che era un peccato che Asia portasse i capelli a caschetto, e cosi piano pisno, con pazienza ho iniziato a farle le codine, le trecce, e mia figlia era la bambina più bella..poi è diventata grande cosi in fretta, ora i suoi capelli hanno un taglio moderno, ha il volto di una bambola ed è alta quasi quanto me..so che non potrò più prendere in braccio mia figlia, che devo iniziare a stare attento ai gesti affettuosi in pubblico, che non sia mai che la vedano le amiche, o il ragazzo che le piace..ma so anche di potermi fidare di lei, come quando era bambina..so di poter andare a vedere ancora le sue gare di nuoto..e la gioia più grande è poterla osservare quando torno da lavoro, è tardi, e lei già dorme..allora rivedo Asia bambina, quando qualche volta ancora dormiva nel lettone con me..
