E’ sbagliato volere di più? Loro sono sempre vissuti accontentandosi, hanno fatto dell’arrangiarsi la propria vita. Quest’arte l’ho imparata bene anch’io, so come si stringe al cinghia, si fanno sacrifici, ma non mi piace accontentarmi, non so mettermi l’anima in pace. Se ad una cosa tengo, non mollo la presa, se posso fare di più, lo faccio sempre anche se questo significa rinunciare alla comodità. Spesso mi accusano di stressarmi troppo, vanno in allarme. Per loro è meglio una giornata di riposo in più piuttosto che una di sacrificio. Col risultato di restare sempre nel medio mediocre. A me non basta qualcosa. Ciò a cui aspiro è il massimo che ho guadagnato con le mie mani. Spesso ne pago le conseguenze, ma spesso ho successo. Chi sbaglia fra i due, sbaglio io a volere qualcosa di migliore?