Non e’ neanche comparabile la serenita’ e la capacita’ di essere felice di una persona cresciuta con genitori separati, seppur sempre presenti nel dare amore ed educazione, con quella di chi si e’ trovato a crescere tra genitori che si sono obbligati alla recita.
Non illudetevi mai che la coscienza dei vostri figli
dorma per sempre!
La tua maleducazione e’ pari solo alla tua noiosa stupidi*a’ nel volerti insinuare a casaccio in ptaticamente tutte le dediche. CURATI!!!!
Non ho capito la risposta di anonimo???
E’ passato tempo dalla ultima mail e certamente altri sentimenti saranno arrivati.Per voler spendere una parola di…armonia… metto giù due righe.Certamente Fede ha ragione dal suo punto di vista, è il suo e la fa soffrire, pretendere di portarla da un’altra parte è solo inutile.Alla sofferenza si aggiunge la rabbia e non serve.Ma è altrettanto vero che ci sono separazioni che vengono fatte bene ed altre nelle quali si rimane attaccati con la rabbia, che si trasmette ai figli che diventano- ed è il male peggiore- il terreno del conflitto.E questo è molto più difficile da superare dentro di noi, non solo perché abbiamo bisogno di mettere tanta distanza tra noi e quelli che ci hanno fatto male, ma anche perché abbiamo bisogno di tempo.La rabbia lascia comunque posto ad altri sentimenti, e l’odio non ci restituisce quello che non abbiamo avuto.E’ così, fa male, ma è così.Però noi possiamo essere più forti della rabbia, curare la nostra ferita e vivere la nostra vita.Ed è tantissimo.E’ la vittoria più grande.Buona vita, Fede
Barbarella
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