Con me la vita è tutt altro che giusta..mi chiamo Wendy e ho 17 anni..quando sono nata mamma aveva 19 anni e papà non si è preso la responsabilità di crescere un suo errore, mamma almeno ci ha provato, ma era depressa, beveva e gli assistenti sociali quando avevo due anni mi hanno tolto dalla sua tutela..sono stata dai due ai tre anni e mezzo in un villaggio che ospita bambini con situazioni familiari difficili, poi sono stata affidata ad una coppia che teneva già Gennaro, un altro bambino senza famiglia..e con loro ci sono stata per nove mesi, poi sono stata “gettata” di nuovo al villaggio sos, fino a quando all età di 7 anni due persone straordinarie sono entrate nella mia vita e mi hanno preso con loro, dicevano per sempre..non potevano avere figli e avevano già adottato Saul in Etiopia..io ho iniziato ad aprirmi con loro e a chiamarli mamma e papà,e a ritenere Saul mio fratello..stavo bene, avevo trovato il calore di una famiglia, ma io una madre vera ce l avevo ancora e la vedevo per un ora un giorno a settimana come previsto..Sandra e Felice mi davano un istruzione e non mi facevano mancare nulla..poi 8 mesi fa mia madre nel frattempo aveva una casa, un attività e stava finalmente bene e sono dovuta secondo la legge tornare sotto la sua tutela, perchè mia madre e perchè Sandra e Felice mi avevano solo in affido..ho cambiato città,ho cambiato scuola, ho cambiato vita..la signora Anna, mia madre naturale ora sta con un altro e vorrebbe rimediare a tutti gli errori fatti..io non ce l ho con lei, per le sue scelte passate, ma non la ritengo mia madre come invece ritengo essere la donna che mi ha dato un educazione e un pò di felicità,mamma Sandra..ogni tanto la vado a trovare, mi sento giornalmente con Saul, mio fratello e non vedo l ora di diventare maggiorenne per poter tornare da loro..