Da Un Figlio per Una Donna

Ciao mamma..sono inca**ato nero, con te, che dal giorno in cui sono nato, 17 anni e mezzo fa, non mi hai dato neanche un pò di amore..sono nato e forse tu non mi volevi, forse avresti voluto abbandonarmi ad un futuro qualunque..forse sarebbe stato meglio..forse non avrei conosciuto tanto dolore..non voglio fare la vittima mamma, ma infondo lo sono..tu mi hai dato alla luce..io da piccolino gridavo, piangevo,per affermare la mia esistenza..per dire alla mia mamma che avevo bisogno di lei..ma quella mamma che io ho aspettato tanto, non c è mai stata..io ricordo che amavo andare a scuola, perchè tornavo a casa, e ti trovavo in una coltre di fumo..il tuo..forse è per questo che ora mentre tutti i miei coetanei fumano, io odio loro e quello che fumano..con papà credo tu non sia mai andata d accordo, però lui ti ama..perchè è un grande uomo ed è caduto nella trappola dell amore..ma tu non sai neanche cosa sia l amore..tu, che l hai tradito e lo tradisci..tu che hai avuto una bambina, la mia dolce sorellina da un altro, e non sappiamo neanche chi..però papà la tiene come se fosse sua..papà si fa il culo per mantenere la famiglia e tu spendi tutto per i comodi tuoi, senza renderti conto che hai un marito e 2 figli, di cui una piccola, di 4 anni, Azzurra..ma tu ci guardi ed è come se noi non ci fossimo..mi sento orfano di madre, e la cosa mi fa male, come una pugnalata nel cuore, perchè io una madre ce l ho, solo che lei non sa di esserlo..sono cresciuto troppo in fretta, e te lo rinfaccio donna..ma per Azzurra sarà diverso..perchè ci sono io, e le regalerò un futuro migliore, una vita da bambina..non mi interessa di come mi giudicheranno gli altri, ma se un giorno mi chiederai perdono, non lo avrai, perchè mi hai fatto troppo soffrire..e ti sbatterò una porta in faccia..perchè per tutti questi anni ti ho cercata, ho cercato le tue attenzioni, ho sperato che tu mi dicessi per una volta..:”Achille oggi non uscire..stai qui con me, parliamo..”avrei voluto che fossi come tutte le altre mamma..avrei voluto litigare con te, e dirti che sono innamorato..ma ora è troppo tardi..un giorno quando ero più piccolo ti ho chiesto chi avesse scelto il mio nome..e tu mi hai detto che non lo sapevi e non ti riguardava..me lo potevi dire che il mio nome, Achille,cosi particolare piaceva a te..volevo sentirmelo dire, e invece me l ha dato la donna che mi ha fatto nascere, che forse nell attimo in cui mi ha tenuto tra le braccia mi ha amato più di quanto lo abbia fatto tu in una vita..

16 risposte Pagina 2 di 4

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Da l'angelo bianco
zona di Perugia

ciao achille, vorrei dirti una piccola cosa sull’ mio conto, ho fatto la dura scelta di dedicare la mia vita all’ sessere più d’aiuto a chi di aiuto e confrto ne ha bisogno, ho letto il messaggio che hai scritto alla donna che ti ha portato in grembo, scusa se le definisco così ma quì devi essere tu a scegliere se definirla madre o meno, di casi come il tuo ne o visti, e ne vedrò tantissimi altri nella mia vita, il dolore che provi solo tu puoì farti un idea di quanto sia grande, non puoi forzare quella donna a essere tua madre finchè lei non si decide ad esserlo, e non le devi dimostrare nulla, devi accettare che la vita ti ha dato condizioni skifose, devi vivere achille perchè non puoi permettere che un genitore sbagliato condizioni la tua vita, devi vivere achille perchè tuo padre vive per te, devi vivere perc la piccola azzurra, perchè un giorno capirà di non essere biologicamente figlia di suo padre e allora cercherà conforto nell’ suo fratellone, devi vivere perchè un giorno la donna che ti ha dato la vita si inginocchierà di fronte a te con l’ anima nera di rimpianti e odio per se stessa, e quell’ giorno quando arriverà, tu e azzurra dovrete essere due persone dallo spirito troppo forte e dall’ anima troppo pura per non allungare le vostre mani alle sue e per aiutarla ad alzarsi, e darle la seconda possibilità che assolutamente non si merita. ti auguro che un giorno troverai la felicità achille,

tanti saluti

l’angelo bianco, l’angelo che ti aiuta, l’ angelo che soffre con te

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Da Lisa
zona di Imperia

Caro Achille,
non so cosa mi spinga a scriverti. Ma ho pianto leggendo il tuo messaggio.
Sono una mamma, ho una figlia di 15 anni. Anch’io ho a volte sbagliato. Anch’io l’ho lasciata sola. Ho dovuto ingoiare parecchia sofferenza che a mia volta avevo ricevuta da mia madre. Forse sono stata una madre adolescente. Il tempo, le persone, mia figlia stessa mi hanno fatto capire quanto stavo sbagliando e ho pianto tanto sui miei errori. Ma sono cambiata. Ora fra me e mia figlia c’è uno splendido rapporto anche se abbiamo perso molto. NOn disperare. A volte i miracoli avvengono. E comunque: sei un ragazzo veramente in gamba. Coraggio la vita ti premierà. Se ora non riuscissi ad avere il calore e la felicità che meriti ci sarà un giorno, magari con una tua famiglia tua che sarai più maturo e consapevole e apprezzerai ancora di più i tuoi figli. Un grosso abbraccio.

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Da Anonimo

La tua storia mi ha molto commossa anche io ho gli stessi tuoi rapporti con i miei..nn abbatterti:)baci sconsolata

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Da anonimo

ciaoo achille ho letto le tua storia e x poko non mi mettevo a piangere..comunque sei un ragazzo molto coraggioso..be ti dico di tenerti tua madre stretta stretta perchèe io non ci e lo e crediami e bruttissimo…salutami la tua sorellini baci baci…

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Da miki
zona di Cagliari

che brutta situazione Achille!! da un certo punto di vista ti capisco.. io non ho mai avuto considerazioni da mio padre ma e tutto un altra storia.. comunque cerca di crescere x quello che sei perchè credo che sei davvero incerto della tua vita.. prenditi cura di azzurra e anche di te.. sostegno ne avrai sempre.. un grande abraccio miki e tatta

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