Ciao Agnese, Gabriele,Luca, Matteo..domani, 14 ottobre 2008, compirete 18 anni..un lungo cammino il vostro, il nostro..avevate 2 anni, e,abbiamo perso un pezzo della nostra famiglia..papà, e Sabry, la vostra sorellina..il destino ha voluto che nasceste in 5, ma che solo 4 di voi sarebbero cresciuti..e il destino ci ha portato via Sabrina, l’ultima di voi a nascere, quella che ha avuto più difficoltà sin dal principio..perchè la sua vita anche allora era in bilico..però la nostra Sabrina è stata forte, ma il destino crudele si è accanito ancora su di lei, cogliendola in un momento in cui, piccina,non avrebbe potuto difendersi..papà ha fatto scudo su di lei con il proprio corpo, ma a nulla è servito il suo sacrificio..sono morti tutti e due..papà coperto di sangue, Sabry,sembrava addormentata..perchè quel grande uomo che ho sposato e al quale sono sempre stata fedele, l’aveva mantenuta pulita, sua figlia, anche nella morte..poi, ragazzi miei, accecata dal dolore, vedevo sotto le mie lacrime, 4 bambini che mi guardavano chiedendomi nient’altro che amore..e cosi io, che avevo solo 26 anni, e 4 bimbi piccoli a carico, mi sono rimboccata le maniche, mi sono sempre lasciata guidare dal vostro papà, che da lassù, io lo sento, non ci ha mai lasciati..e vi ho cresciuti..è stato difficile, forse l’impresa più difficile della mia vita..4 bambini della stessa età, con le stesse esigenze, non sono una passeggiata per una donna sola..però cosi come io davo tanto a voi, di rimando ricevevo tantissimo..abbiamo fatto tanti sacrifici, a volte vi siete dovuti accontentare..ma domani Agnese, Gabriele,Luca, Matteo è un giorno importante..un traguardo che taglierete insieme..perchè se c’è una regola nella nostra famiglia, è quella di rimanere uniti sempre..io sono orgogliosa di voi, perchè so quali sono le pretese dei giovani d’oggi, eppure non mi sono mai sentita dire da voi che vorreste un cellulare a colori, o che so altro..sapete che se potessi vi ricoprirei d’oro, e siete intelligenti, nel non chiedermi ciò che io non vi posso dare..faccio i salti mortali per farvi studiare tutti..ma voi siete cosi bravi, e i miei sacrifici, sono ben ripagati dai vostri ottimi voti..io non rimpiango nulla figli miei..vi rifarei altre mille volte, anche se sapessi quello che dovrei affrontare poi..vi amo con tutto il cuore..amo voi, amo papà, amo Sabrina..e amo quello che siamo..